Crema, nuovo rondò in zona stazione: la ditta campana lascia

Costi alle stelle e ritardi. Si cerca un accordo bonario

Il cantiere

Il cantiere

Crema (Cremona), 22 gennaio 2019 - Si cerca un accordo con l'azienda di Sala Consilina per i ritardi al cantiere per la costruzione di nuovo rondò, strada di raccordo e fermate autosbus in zona stazione. La riunione che è stata fissata prima della fine di gennaio sarà decisiva. Anche se quasi sicuramente assisteremo a un accordo bonario che permetterà alla Geo cantieri di Sala Consilina (Sa) di lasciare il cantiere così com’è, forse di prendere anche un indennizzo economico, ma di permettere al comune di cominciare subito a cercare una nuova ditta che possa portare avanti il cantiere.

Punto del contendere è affrontare l’uscita dell’azienda campana. Alla Geo cantieri è stato riconosciuto il 20% alla firma del contratto, cioè circa 200mila euro. Sono in corso di valutazione i lavori sin qui effettuati, a dire il vero neppure molti, per conoscere se i 200mila euro sono più che sufficienti per pagare quanto realizzato oppure è necessario aggiungere qualcosa. È chiaro che l’azienda campana cercherà di trattare al meglio la sua uscita di campo, contando sul fatto che prima se ne va, prima il comune può riprendere i lavori. Ma è altrettanto chiaro che la Geo cantieri non ha terminato i lavori nei tempi previsti (scadenza fine 2018), ha lasciato la zona incompiuta dove non c’è traccia del rondò che andava costruito, men che meno della strada di raccordo che avrebbe dovuto indirizzare al sottopasso. Un accordo non dovrebbe essere impossibile e così da febbraio il comune può ricominciare. Sarà necessario chiamare l’azienda finita seconda in graduatoria per capire se è ancora interessata a prendere in mano i lavori. Ricordiamo che la base d’asta del cantiere era di 1,7milioni di euro e il ribasso monstre offerto dalla Geo cantieri era del 40%. Il che portava il costo finale a circa un milione di euro. Tutto questo comunque comporterà un grave ritardo e un aggravio di costi per il comune. Per quanto riguarda il ritardo, appare certo che i lavori in programma non saranno portati a termine prima della fine del 2019 (qualcuno prevede addirittura un ritardo di 18 mesi), mentre per quanto riguarda il costo finale, sarà necessario capire chi farà i lavori e a che prezzo. Inoltre, alla somma richiesta, si dovrà aggiungere quanto speso sin qui con la Geo cantieri. Sperando che tutto vada come ipotizzato. Perché senza accordo il cantiere resta fermo e si finisce in tribunale. E allora i tempi diventano biblici.