Raccolta rifiuti abbandonati
Diventano sempre di più i rifiuti abbandonati che Linea gestioni è costretta a recuperare sulla Paullese e sulla 591, dietro pagamento da parte dei Comuni nei cui territori transitano. Le ultime raccolte, effettuate il 3 e il 4 febbraio, hanno fornito dati disarmanti: sulla 591 sono stati trovati e recuperati 1.320 chili di rifiuti abbandonati in 24 chilometri di strada; mentre sulla Paullese, 32 chilometri, i chili tolti sono stati 620. Se le cifre così dicono poco, basta fare il raffronto con quanto recuperato nell’ultimo anno.
Sulla Paullese, da gennaio 2021 a oggi, in 13 mesi, due sole volte si è andati sopra quanto recuperato stavolta; mentre sulla 591, dove la raccolta è bimestrale, per trovare quantitativi maggiori è necessario tornare ai primi due passaggi, ben tre anni fa. Per quanto riguarda la Paullese, la media dei rifiuti portati via è di 400 chili il mese. Per quanto riguarda il raffronto anno su anno, nei primi due mesi del 2021 vennero trovati 720 chili, mentre quest’anno siano già a 1.340.
In merito alla 591, la situazione è anche peggiore. La media bimestrale è di 650 chili di rifiuti e il raffronto anno su anno vede un netto aumento di recuperi: 860 chili nel 2021 e 1.320 quest’anno. Una situazione che non accenna a placarsi anche perché chi abbandona i rifiuti sulle due arterie non ha di che temere: Linea gestioni non vuole mettere le fototrappole, pur sapendo che questo è l’unico modo per sorprendere i maleducati, multarli e dare un segnale a tutti che chi lascia i rifiuti non può pensare di farla franca. Situazione ben diversa, per esempio, a Rivolta d’Adda dove grazie proprio alle fototrappole sono stati individuati e multati quattro cittadini che hanno lasciato rifiuti fuori dai cestini. Per loro un’ammenda di 100 euro ciascuno.