Crema, qualità dell'aria: bilancio positivo nel 2018

Gli sforamenti sono stati 61. Le piogge hanno contribuito al miglioramento

Aria inquinata

Aria inquinata

Crema (Cremona), 8 gennaio 2019 - Aria un po' meno malata nel 2018, i giorni con valori sopra il livello di attenzione sono stati 61 (numero massimo consentito dalle norme europee: 35). Si potrebbe essere quasi contenti del risultato, ottenuto grazie a fattori meteorologici, ma nelle ultime settimane i Pm10 sembrano scatenati. E per essere più precisi, a novembre abbiamo avuto un solo giorno di sforamento, il 30, perché in quel mese ci sono state numerose precipitazioni.

Di contro, dicembre ha visto poca pioggia e molto sole e gli sforamenti sono stati ben 17, con giornate vicino a 100 mmg/mc (microgrammi per metrocubo). Circa il rapporto con gli altri anni, quello appena chiuso è andato bene. Nei mesi invernali da gennaio a marzo, su 90 giorni ce ne sono stati “solo 23” oltre il limite, contro i 47 dello stesso periodo del 2017. Di contro, nel 2018 abbiamo ricominciato presto, perché a settembre abbiamo contato cinque sforamenti, contro nessuno del 2017. Ma in ottobre 2017 se ne sono contati 19, mentre lo scorso anno ce ne sono stati 13. Controverso il mese di dicembre. Nel 2017 ci sono stati 13 giorni out, ma per ben sei giorni la centralina è andata in tilt. Lo scorso dicembre i giorni fuori sono stati 17 con centralina sempre attiva.