Crema, il ponte di via Cadorna non riapre: l’impresa chiede altro tempo

Le travi che reggono il viadotto appaiono ammalorate Serve una “radiografia” per decidere gli interventi

Crema, ponte di via Cadorna

Crema, ponte di via Cadorna

Crema, 18 febbraio 2020 -  Signori, non si riapre. Giovedì prossimo, probabilmente, i lavori non saranno terminati sul ponte sul Serio di via Cadorna, ma in ogni caso la struttura non riaprirà. I più ottimisti dicono che ci vorrà almeno un’altra settimana. Se le risultanze saranno positive… E qui sta il problema, perché, in attesa dei risultati dei lavori eseguiti e delle radiografie fatte sulla struttura, il ponte resta a senso unico. In Comune nessuno si vuole sbilanciare, ma appare sempre più probabile che siamo davanti a tempi di riapertura totale non immaginabili quando sono cominciati i lavori, a metà gennaio. E i risultati che si attendono sembrano presagire ben poco di buono.

«Il ponte è malato – affermano all’Ufficio tecnico – e le risultanze diranno che tipo di malattia ha". In pratica, serpeggia un certo pessimismo che porta a far pensare che il ponte resterà a senso unico in entrata anche dopo il termine dei lavori. E questa ipotesi, che si sta accreditando sempre di più, spaventa, perché significa tagliar fuori due importanti quartieri cittadini, San Bernardino e Castelnuovo e aggravare il traffico a Ca’ delle Mosche, specie in uscita. Per quanto riguarda i lavori, l’azienda ha trovato che la struttura che regge il ponte è stata intaccata dall’umidità. In che grado lo diranno le analisi. Inoltre, anche le travi che reggono il ponte appaiono usurate. Il ponte è stato costruito nel 1897 ed è in ferro.