Crema, si tuffa per salvare l'amico: annegano due 19enni

Altre due vittime nel mare dei poveri: un ragazzo e una ragazza, lei avrebbe sostenuto la maturità in settimana

Sakshi Panesar aveva 19 anni

Sakshi Panesar aveva 19 anni

Crema - Due giovani di origine indiana, lei Sakshi Panesar, 19 anni, di Soncino, lui Hartik Kumar Sharma, 19 anni da compiere tra un paio di settimane, di Gualtieri (Reggio Emilia), sono morti annegati nel canale Vacchelli, ieri intorno alle 13, probabilmente finiti nel corso d’acqua uno perché è scivolato, l’altro in un disperato tentativo di salvataggio. Sono stati recuperati una poco distante dall’altro dai sommozzatori dei vigili del fuoco. Il magistrato ha ordinato l’autopsia. Lei nelle immediate vicinanze del dramma, lui qualche metro più a valle, nel tratto del canale Vacchelli dopo il Mare dei Poveri, in territorio di Vergonzana, frazione di Crema, avvistato da un elicottero chiamato a dare una mano a chi stava cercando la seconda vittima di una mattinata che avrebbe dovuto essere di festa.

Lui e lei di origine indiana questa mattina erano andati lungo il canale, arrivati da Soncino per stare insieme, pranzare al sacco e forse cercare un po’ di refrigerio nel canale Vacchelli, corso d’acqua con il quale non è possibile scherzare, ben noto ai cremaschi, ma sconosciuto per la sua pericolosità a chi non è del posto. Nessun testimone per la tragedia che ha spento le vite di due giovani.

Lei, giovane di Soncino, studentessa di Chimica al Galilei di Crema, lui non cremasco, suo amico venuto per stare un po’ con lei. Dopo aver consumato il pranzo, forse la voglia di rinfrescarsi ha messo in trappola uno dei due. Forse voleva solo bagnarsi i piedi. Ma uno dei due è caduto nel canale, andando immediatamente in difficoltà e l’altro, generosamente, è entrato nella trappola mortale per cercare di essere d’aiuto. Nessun testimone della tragedia. Solo una persona che ha visto, intorno alle 13, il cadavere della ragazza galleggiare e passare sotto il ponte di via Brescia. Immediato l’allarme e l’arrivo dei vigili del fuoco e dei carabinieri. Un sommozzatore ha fermato il corpo della giovanissima vittima poco dopo il ponte del Mare dei poveri, in territorio di Vergonzana. Per lei, nulla da fare. Poi la scoperta che la ragazza non era sola e c’era anche un altro 19enne con lei. Le ricerche sono riprese ed è stato allertato un elicottero che si è alzato da Torino. E proprio i militari a bordo di questo mezzo hanno scorto il cadavere del giovane, in fondo al canale, sul lato opposto dal punto in cui era stata recuperata la ragazza. I due corpi sono stati trasportati nell’obitorio di Cremona e il magistrato farà eseguire l’autopsia, probabilmente tra oggi e domani.