Crema, sedicenne rapinato e ferito: nei guai terzetto di minorenni

La vittima finita all’ospedale ne avrà per 25 giorni. Un arresto e due denunce e il luna park chiuso

La polizia ha intercettato i tre giovani, finiti poi in commissariato

La polizia ha intercettato i tre giovani, finiti poi in commissariato

Crema, 22 settembre 2020 -  Tre minori marocchini nei guai per rapina e lesioni personali nei confronti di un sedicenne cremasco. Uno di loro, 17 anni, è stato arrestato, mentre gli altri due complici nella rapina, sono stati denunciati a piede libero. Il sedicenne rapinato è finito in ospedale a causa delle percosse e ha riportato ferite guaribili in 25 giorni. Il fatto è successo intorno alla mezzanotte di sabato in via Battaglio, dove da qualche tempo insiste un Luna park.

Intorno a mezzanotte tre ragazzi di origine marocchina hanno fermato un sedicenne cremasco e lo hanno convinto a seguirli. Quando sono arrivati in una zona fuori dal consueto passaggio, i tre hanno minacciato il sedicenne, chiedendogli di dare loro la catenina d’oro che aveva al collo. Al rifiuto da parte del sedicenne, è seguito un vero e proprio pestaggio che ha lasciato a terra piuttosto malconcio il ragazzo, con i tre rapinatori che gli hanno sfilato la catenina e se ne sono andati. Il giovane ferito ha chiesto aiuto e sul posto sono state fatte arrivare l’auto medica, un’ambulanza e una pattuglia del commissariato. Mentre veniva stabilizzato dagli uomini del soccorso, il giovane ha descritto agli agenti i tre aggressori. Quindi è stato portato in ospedale, dove è stato medicato e trattenuto per alcune ore in osservazione, viste le sue condizioni. Nel frattempo la pattuglia ha eseguito un giro di perlustrazione in piazzale Rimembranze, intercettando tre ragazzi che somigliavano alla descrizione del derubato e che sono stati fermati. Un agente ha notato che uno di loro aveva la maglietta sporca di sangue. I giovani sono quindi stati portati in commissariato e lì riconosciuti dalla vittima. Peraltro il giovane 17enne che aveva la maglietta sporca di sangue, è stato anche trovato in possesso della catenina d’oro rapinata. Dopo le formalità, il 17enne è stato arrestato per rapina e lesioni personali e accompagnato in carcere su ordine del tribunale dei Minori di Brescia, mentre gli altri due sono stati denunciati per gli stessi reati a piede libero.

In comune ieri mattina si è venuti a sapere della rapina. Si tratta dell’ultimo episodio di violenza accaduto da quando è stato riaperto il Luna park. Così è stato deciso di chiudere il parco divertimenti, pur dando atto ai gestori di fare l’impossibile per mantenere le disposizioni anti coronavirus, ma che i loro sforzi sono troppo spesso andati delusi dal menefreghismo dei giovani frequentatori. Inoltre, gli episodi di violenza, schiamazzi e inosservanza dei continui richiami hanno convinto l’amministrazione a chiudere tutto.