Si prepara il rientro in classe per le superiori: sul tavolo il nodo trasporti

Ancora non si sa quando torneranno in presenza gli studenti delle scuole superiori, ma sul tavolo uno dei nodi da sciogliere è quello dei trasporti

La stazione dei pullman di Cremona

La stazione dei pullman di Cremona

Cremona, 30 novembre 2020 - Ancora non si sa quando torneranno in presenza gli studenti delle scuole superiori, ma sul tavolo uno dei nodi da sciogliere è quello dei trasporti. “Oggi in Prefettura abbiamo avuto un incontro importante con l’Agenzia del trasporto pubblico, l’Ufficio scolastico territoriale e la Provincia. Come Comune erano presenti con me gli assessori Maura Ruggeri e Simona Pasquali e il comandante della Polizia Locale Sforza” sottolinea il sindaco di Cremona Gianluca Galimberti. L'obiettivo dell'incontro era quello di preparare al meglio il rientro delle scuole superiori, garantendo il trasporto in sicurezza (con capienza fissata al 50%), ovviamente prediligendo la possibilità di svolgere al più possibile didattica in presenza, usando i finanziamenti arrivati, organizzando in modo programmato e definito con una prospettiva fino alla fine dell'anno.

Portando la capienza massima al 50 per cento, all’agenzia del trasporto pubblico servirebbero il doppio dei mezzi e del personale per garantire il servizio attuale, cosa impossibile anche ricorrendo alle imprese di noleggio autobus con conducente che potrebbero fornire il 10 -15 per cento del fabbisogno. L’agenzia del trasporto pubblico ha quindi portato sul tavolo due soluzioni: un doppio turno di ingressi a scuola a due ore di distanza l’uno dall’altro oppure il mantenimento della dad al 50% con alternanza della presenza a scuola delle classi. A breve si apriranno i tavoli tecnici di confronto con gli istituti scolastici promossi da Ufficio scolastico e Agenzia del TPL. “Il sistema deve saper programmare un ritorno sicuro sanitariamente, ma con con l'idea centrale che la scuola è un bene primario e dobbiamo garantirlo (il più possibile in presenza) alle nostre giovani e ai nostri giovani. Per questo tutti noi, ognuno con il proprio ruolo, dobbiamo impegnarci in tempo e a fondo!” commenta il sindaco Galimberti.