Coronavirus, il sindaco di Crema: "Le misure del governo? Sono ossigeno"

Stefania Bonaldi sottolinea la "necessità di fare presto"

Stefania Bonaldi

Stefania Bonaldi

Crema, 29 marzo 2020 - Le misure economiche decise dal governo a sostegno della popolazione colpita dall'emergenza coronavirus sono "sicuramente un primo segnale del quale c'era assolutamente bisogno. E' ossigeno, e mai come in questo caso la metafora è calzante, perché stiamo effettivamente toccando con mano come l'emergenza sanitaria si sia immediatamente agganciata a un'emergenza economica". Queste le parole all'Adnkronos di Stefania Bonaldi, sindaco di Crema, una delle città più colpite dalla pandemia  e dove è stato allestito un ospedale da campo nel quale sono al lavoro 52 medici e infermieri cubani.

"Moltissimi lavoratori -continua  il primo cittadino - sono a casa e non tutti sono dipendenti, ma indipendenti o in condizioni di precarietà, che già sono in affanno. I nostri servizi sociali sono raggiunti da richieste di aiuto, da tanti messaggi di persone che fanno fatica ad andare a fare la spesa perché non hanno i soldi". Bonaldi sottolinea anche la necessità di fare presto. "Se aspettiamo di fare le cose ottimamente, magari aspettiamo troppo, per cui cominciamo a portarci a casa questa misure. Bisogna essere molto efficaci, dare risposte immediate e non perderci nella burocrazia".