"Casa della comunità in via Gramsci"

La Regione detta l’indirizzo della nuova struttura. Contrari i 5 Stelle e la Sinistra che preferirebbero l’ex Tribunale

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di Pier Giorgio Ruggeri

La Casa della comunità? Senz’altro in via Gramsci. Perché ci sono i soldi, i tempi e i metodi. Cade così definitivamente la proposta del Comune e non solo di collocare la Casa della comunità nell’ex Tribunale. Giovedì la vicepresidente della Regione Letizia Moratti ha risposto all’interrogazione dei Cinque stelle, che chiedevano una parola definitiva, dicendo che entro un mese il Pirellone deve presentare allo Stato il progetto relativo appunto a via Gramsci.

Arriveranno 1,5 milioni di euro e ci saranno 32 mesi per sistemare la sede attuale dell’Asst. Contemporaneamente si metterà mano a una palazzina nuova in un terreno contiguo all’ospedale di Crema. Qui la progettualità non riesce ad arrivare in tempo per ottenere i fondi del Pnrr, ma la Regione ha già trovato i soldi necessari per la costruzione dell’edificio dove saranno ospitati alcuni servizi, se non tutti, della prossima Casa di comunità di via Gramsci. "Riteniamo che via Gramsci non sia idonea per tanti motivi, non ultimo la mancanza di un parcheggio. Tuttavia la Regione ci ha detto che era necessario fare in fretta per ottenere i soldi dallo Stato. Poniamo ancora una volta l’attenzione sul fatto che la Lombardia è molto in ritardo sulla programmazione e progettazione della sanità pubblica, che dovevano cominciare sin dal 2015", protestano il consigliere regionale Marco Degli Angeli e il candidato sindaco Manuel Draghetti (nella foto) dei Cinque stelle.

Perplesso Franco Bordo, ex parlamentare della Sinistra, oggi nella lista civica Crema Aperta che ha promosso una raccolta di firme per chiedere che la Casa della comunità venisse messa nell’ex Tribunale: "Abbiamo raccolto circa 5mila firme e saremo in Regione entro la fine del mese per consegnarle. Ribadiamo la nostra netta opposizione alla sistemazione di via Gramsci perché la Casa della comunità accoglierà 4500 persone al giorno. Non si sono parcheggi né servizi. Speriamo che in Regione possano adottare altre soluzioni. Ribadiamo che lo stabile idoneo alla Casa della comunità era e resta l’ex Tribunale, ma qualsiasi altro sito (leggi palazzina dell’ospedale, ndr) di certo andrebbe meglio".