Bimba uccisa a Cremona, eseguita l'autopsia: sarà sentito il padre

Proseguono le indagini per scoprire l'esatta dinamica di quanto accaduto

I carabinieri avanti all'abitazione dov'è stata uccisa la piccola Gloria

I carabinieri avanti all'abitazione dov'è stata uccisa la piccola Gloria

Cremona, 26 giugno 2019 - E' in programma per oggi l’interrogatorio di garanzia per Kouao Jacob Danho, accusato dell’omicidio della piccola Gloria, la figlioletta di due anni. Il 37enne durante il primo interrogatorio sabato notte ha respinto ogni accusa, sostenendo di essere stato aggredito da un rapinatore: teoria che però per ora non sembra reggere, tanto che nei video registrati dalle telecamere della videosorveglianza non vi sarebbe traccia di nessuna aggressione.

Ieri intanto è stato effettuato l’esame autoptico sul corpo della piccola Gloria, passaggio importantissimo per ricostruire con esattezza la dinamica di quanto accaduto. Il medico legale, Margherita Fornaciari, esaminerà anche le lesioni sul corpo di Jacob, indagine utile per capire se le ferite che l’uomo si è procurato fossero mirate a togliersi la vita oppure no. Jacob è difeso dall’avvocato Alessia Vismara, che al momento preferisce non rilasciare dichiarazioni. Intanto all’asilo frequentato da Gloria questi sono i giorni del dolore, la bambina viene descritta come solare, sempre sorridente e affabile con tutti. A quanto pare Jacob, che mesi fa aveva pesantemente aggredito la moglie, aveva un’altra famiglia in Africa, ed è proprio questo che ha portato alla rottura con la moglie Isabelle che pare fosse all’oscuro.