Bagnolo Cremasco, insulta i carabinieri per un posteggio poi devasta la caserma: arrestato

Nei guai un 51enne: accompagnato in caserma, ha distrutto la sala d'aspetto. L'uomo trasportava con il suo furgone rifiuti speciali senza il permesso

L'intervento dei carabinieri

L'intervento dei carabinieri

Bagnolo Cremasco (Cremona), 16 settembre 2022 - Insulta i carabinieri per un parcheggio, viene portato in caserma e distrugge la sala d'aspetto. Un italiano di 51 anni, con precedenti di polizia a carico, è stato arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per la violazione della normativa ambientale dai carabinieri della Stazione di Bagnolo Cremasco. La pattuglia, verso le 18 di mercoledì 14 settembre, stava effettuando un controllo a un’auto sospetta nel centro commerciale Bennet di Bagnolo, quando è stata avvicinata da un furgone: il conducente ha iniziato a urlare contro i militari per un parcheggio che, a suo dire, era irregolare.

L’uomo è stato a sua volta fermato per un controllo e, tenuto conto che trasportava materiale di risulta di un cantiere edile, gli sono stati chiesti i documenti di trasporto previsti per i rifiuti speciali. Il 51enne ha riferito che non aveva bisogno di alcun formulario per lo smaltimento dei rifiuti e a quel punto, avendo violato la normativa ambientale, è stato accompagnato in caserma a Bagnolo per procedere nei suoi confronti. Mentre si trovava nella sala d’attesa della caserma, i militari hanno chiesto al 51enne le chiavi del mezzo per procedere al sequestro, ma l'uomo li ha insultati pesantemente e minacciati di violenze.

Ha poi preso un tavolino della sala d’attesa e ha colpito più volte la porta della stanza, rompendo il tavolino e danneggiando la porta, continuando a minacciare e insultare i militari presenti. Per questo motivo è stato immobilizzato e arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale: il furgone, con il carico di rifiuti da ristrutturazione edilizia, è stato sequestrato.

L’uomo è stato posto ai domiciliari: l’udienza che si è tenuta nella tarda mattinata di oggi, venerdì 16 settembre, si è conclusa con la convalida dell’atto e l’applicazione della misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Quindi il 51enne è stato scarcerato.