Arrigo Barbaglio, autore cremasco di cortometraggi giurato al Festival in Marocco

Si tratta del primo festival del film marocchino che si tiene a Fes questa settimana

Arrigo Barbaglio (Foto Facebook)

Arrigo Barbaglio (Foto Facebook)

Crema, 17 febbraio 2019 - Presenza cremasca al primo festival del film marocchino che si tiene a Fes questa settimana. Nella duplice veste di autore e giurato è stato invitato il cremasco Arrigo Barbaglio. L’autore, diventato famoso con il suo ultimo libro “Osservando i segni del cielo”, una favola per bambini, ma non solo, è stato invitato dal ministero della Cultura marocchino al Festival internazionale film Fes (Fiff) come giurato in rappresentanza dell’Italia. Barbaglio dovrà esprimersi sui film in gara e che saranno premiati oggi. Ma il cremasco è anche in competizione con un ‘corto’ dal titolo “Il mistero della medusa di Fes”, girato qualche tempo fa e arrivato fino in Marocco. Il corto è piaciuto e gli organizzatori del festival non solo hanno messo in gara il lavoro, ma hanno voluto conoscere anche l’autore, per poi invitarlo a far parte della giuria internazionale (ci sono una decina di nazionalità rappresentate). «E’ un’esperienza positiva – ha detto Barbaglio – perché posso sviluppare una serie di contatti. Ho avuto abboccamenti con editori che vorrebbero tradurre il mio libro in arabo e con un produttore che vorrebbe che scrivessi per lui un racconto da trasformare in film. E’ disposto a ospitarmi per 15 giorni presso la residenza del governatore. Vedremo». Per Barbaglio, professore che ha girato il mondo cercando di racchiudere nella sua macchina fotografica immagini singolari e stupefacenti, il debutto cinematografico è stato molto gratificante e, a breve, potrebbe decidere di accettare l’invito a scrivere la sceneggiatura del film che gli verrà proposta.