Abusò di una bimba, condanna a 8 anni e 4 mesi confermata in Appello

L’uomo aveva attirato la vittima nel suo garage con la scusa di un regalo

Con la scusa di farle vedere un coniglietto e di farle un regalo, un 31enne indiano è accusato di aver attirato la vicina di casa di 9 anni nel suo garage e di aver abusato di lei per due volte. Ora la Corte d’Appello di Brescia ha confermato la condanna di primo grado a otto anni e quattro mesi di reclusione nei confronti dell’uomo, accusato di violenza sessuale su minore. La parte offesa è una bambina che aveva 9 anni all’epoca dei fatti, che si sono verificati nel dicembre 2018 nel Cremasco. A febbraio 2019 i genitori della piccola avevano trovato una chat sul suo cellulare in cui conversava con il vicino, il quale le diceva di amarla e le chiedeva foto delle parti intime. Alla richiesta di spiegazioni, la bambina aveva raccontato le violenze subite. Ha spiegato ai genitori che l’uomo l’aveva attirata con l’inganno in garage, dove poi si erano verificati gli abusi. Ha anche affermato di non aver potuto riferire niente perché il vicino l’aveva minacciata di morte qualora avesse parlato di quanto accaduto: per rendere più concreta l’intimidazione, il 31enne le aveva mostrato anche un coltello.

I genitori avevano immediatamente sporto denuncia alle autorità, così erano scattate le indagini nei confronti dell’uomo. A luglio 2020, il gup di Cremona aveva condannato il vicino per il reato di violenza sessuale su minore, ora la pena è stata confermata.

Nicoletta Pisanu