Abusi su baby calciatori. Condannato l'ex presidente del Torrazzo Calcio

Aveva commesso abusi sessuali su tre giovanissimi atleti della scuola calcio. Giuseppe Garioni ex presidente del Torrazzo Calcio va in carcere

Giuseppe Garioni

Giuseppe Garioni

Cremona - Aveva commesso abusi sessuali su tre giovanissimi atleti della scuola calcio di cui era presidente, fra il 2012 e il 2016. E ieri per il 61enne Giuseppe Garioni, ex presidente del Torrazzo Calcio di Cremona e della onlus Cadash Viscontea, si sono aperte le porte del carcere: la Cassazione, infatti, ha confermato la condanna a 4 anni di reclusione rigettando il ricorso dell’imputato perché infondato. Caso chiuso.

Per l’insospettabile dirigente, molto conosciuto in città (un passato in politica visto che fu consigliere comunale e già funzionario della Provincia) e già finito ai domiciliari nel dicembre del 2016, confermate le gravissime accuse di violenza sessuale nei confronti dei suoi giovanissimi calciatori, tutti stranieri e con famiglie in difficoltà economiche. Approfittando della sua posizione, lui che era considerato “punto di riferimento” dei ragazzini, ne avrebbe abusato, accarezzandoli e toccandoli nelle parti intime: succedeva negli spogliatoi, quando li riaccompagnava in pulmino dopo l’allenamento, addirittura nel salotto di casa, dopo i compiti pomeridiani. Ai ragazzini regalava piccole somme di denaro: 10,20 euro. "Erano i miei segni di amicizia e di affetto, sono stati fraintesi", la difesa che non ha convinto i giudici.