Il sindaco Galimberti ascolta la violinista Zenili
Cremona, 2 giugno 2020 - Le note dell'Inno di Mameli dal violino di Sara Zenili al termine della cerimonia per la ricorrenza del 2 giugno, iniziata con l'alzabandiera in piazza del Comune e terminata al Museo del Violino che ha giusto riaperto proprio oggi, dopo quasi tre mesi di chiusura. Il sindaco di Cremona Gianluca Galimberti ha consegnato la Costituzione simbolicamente a due neo 18enni e a tre nuovi cittadini italiani.
“Quando chiusi in casa desideravamo uscire, in fondo sapevamo che siamo fatti per stare con gli altri, per contribuire insieme alla crescita di tutti, per sentire forte il senso di un cammino di unità. Fondiamo ancora il nostro essere comunità su questa profonda idea di un destino comune, alziamo lo sguardo capace di vedere il futuro, di immaginare nuove strade. Puntiamo sul pensiero, sulla riflessione, sulle idee, sulla condivisione, sulle relazioni, sullo studio e sull’azione ispirata” ha spiegato il sindaco Gianluca Galimberti. “E il confronto tra idee franco, forte sia impregnato dal bisogno di trovare un futuro che ci unisce. Costituzione, da costituire: porre, fondare, stabilire il nostro stare insieme in radici solide e farlo insieme. Quali sono le radici solide? Sono il nostro desiderio di essere comunità, aperta e coesa. La nostra costituzione in fondo siamo noi...”