Festa del Salame 2017, Cremona rende omaggio a Jacovitti

In città mostra che raccoglie quaranta tavole originali e riproduzioni: l’esposizione è aperta al pubblico, con ingresso libero, dal 20 ottobre al 5 novembre.

Salumi (foto generica)

Salumi (foto generica)

Cremona, 3 ottobre 2017 - A Cremona dal 20 al 22 ottobre torna l’appuntamento con la Festa del Salame. Quest’anno la storica kermesse lombarda renderà omaggio a Benito Jacovitti ei i salami disseminati nella sue vignette.

A vent’anni dalla scomparsa del grande fumettista umoristico, in contemporanea al sessantesimo anniversario della creazione del mitico Cocco Bill, il palazzo municipale di Cremona ospita una mostra che raccoglie quaranta tavole originali e riproduzioni: l’esposizione è aperta al pubblico, con ingresso libero, dal 20 ottobre al 5 novembre.

Tra i pezzi più prestigiosi della rassegna una stampa originale del menù che l’autore aveva concepito per la ditta cremonese Negroni. L’iniziativa si deve all’impegno del Centro Fumetto Andrea Pazienza.

IL PROGRAMMA - La Festa del Salame si articola in una ricca serie di eventi che avranno per set il centro storico della città del Torrazzo. La kermesse accoglierà una performance live di disegnatori e artisti che creeranno tavole ispirate all’immaginario di Jacovitti; in più nelle vetrine dei negozi del centro storico saranno esposti libri e riviste con illustrazioni e strisce a fumetti firmate da ‘Jac’.

Il programma della Festa del salame comprende, inoltre: la sfida tra quattro giovani chef a colpi di ricette a base di salame sotto l’egida del Progetto ERG - European Region of Gastronomy; i laboratori per bambini e gli intrattenimenti musical-teatrali ispirati all’arte salumiera; le degustazioni e i menù a tema; il contest fra i migliori agriturismi lombardi produttori di salumi; il convegno sulle caratteristiche organolettiche e nutrizionali del salame e dei suoi ingredienti e tantissime altre sorprese. Spicca, poi, il Processo al Salame, dibattito-show sulla salubrità del ‘principe degli insaccatì che, dopo requisitoria e arringa, si concluderà con il verdetto di un giudice esperto.