"L'altra anima del violino", Mario Brunello e Giovanni Sollima a Cremona

La rassegna all’auditorium Giovanni Arvedi del Museo del Violino

Mario Brunello

Mario Brunello

Saranno Mario Brunello e Giovanni Sollima i protagonisti di Suite Italienne, il dialogo tra due formidabili fuoriclasse del violoncello, che domenica 27 febbraio (ore 21) inaugura la quarta edizione di “L’altra anima del violino”. La rassegna, sotto la direzione artistica di Roberto Codazzi, mette in luce tutte le sfaccettature espressive degli strumenti ad arco, esplorando commistioni di generi e di stili. All’auditorium Giovanni Arvedi del Museo del Violino il pubblico avrà la possibilità di ascoltare nella stessa serata due straordinari violoncellisti che uniscono le loro abilità in un programma che spazia da Verdi ai Queen, senza dimenticare un tuffo nel barocco con Bach, riuscendo a soddisfare ogni gusto musicale.

Temperamenti e caratteri diversi, ma complementari: il duo è un mix esplosivo che unisce la curiosità mediterranea e solare di Giovanni Sollima – compositore e infaticabile ricercatore di musiche e di autori oggi desueti da recuperare a nuovi fasti concertistici – al carattere più riflessivo di Mario Brunello, tenace testimone del repertorio antico, amante dell’introspezione e della montagna. Per differenziare ulteriormente le nuance musicali e dinamiche di una serata che si annuncia speciale, Brunello e Sollima alterneranno quattro violoncelli di diverse taglie e voci: Brunello suonerà il violoncello Giovanni Paolo Maggini del XVII secolo e il violoncello piccolo a 4 corde Filippo Fasser 2017, mentre Sollima si esibirà con il violoncello Filippo Fasser e il violoncello piccolo a 5 corde Nicola Segatta. L’altra anima del violino è promossa da Museo del Violino, Fondazione Arvedi Buschini e Unomedia, con il sostegno di MDV friends, Adecco, Air Liquide e Marsh.