Giornata contro la violenza sulle donne: gli eventi a Milano e in Lombardia

Per fermare gli abusi occorre parlarne: mostre, spettacoli ed incontri con momenti di riflessione

No alla violenza contro le donne

No alla violenza contro le donne

Milano, 20 novembre 2019 - Sempre più numerose le forme della violenza sulle donne. Per fermare gli abusi occorre parlarne: in Lombardia spettacoli, mostre e incontri con momenti di riflessione

 

Giornata contro la violenza sulle donneMILANO

La danza e la musica africana sono tra le protagoniste della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne a Milano. Oltre a spettacoli di artisti africani di fama internazionale, sabato 23 e domenica 24 novembresono in programma anche laboratori di danza e una conferenza sul tema del contrasto alla violenza di genere.La kermesse prende vita sabato 23 novembre a Villa Pallavicini: dalle 18.30, conferenza sul tema del contrasto alla violenza sulle donne on Diana de Marchi (presidente Commissione pari opportunità del Comune di Milano), Elena Comelli (portavoce di sinistraXmilano), Valeria Impedovo (cooperativa Lotta contro l'emarginazione), Astou Seck (artista di origine senegalese) e Zelìe Adjo (artista di origine togolese); introduce Laura Pandolfini di associazione Sinitah. Alle 20 cena tematica (è gradita la prenotazione) e dalle 21.30 si abbassano le luci, e iniziano i concerti di Zelie Adjo, Astou Sek e dell’Afric&Jazz Trio, quest’ultimo con la partecipazione di Sellou Nadege Blagone, étoile della danza afro contemporanea riconosciuta a livello mondiale. Domenica 24 novembre si prosegue allo Spazio Aries in via Montenevoso 16 con i laboratori di danza per sperimentare le movenze della danza afro contemporanea sotto la guida della stessa Blagone. I corsi hanno inizio alle 14.30 con il livello base, accessibile a tutti, e continueranno alle 16.30 con il livello avanzato. Per maggiori informazioni e per le prenotazioni scrivere a sinitah@tiscali.it.

Wall of DollsIn occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le Donne, l'Associazione culturale "Wall of Dolls" Onlus, organizza iniziative di denuncia a supporto delle vittime di violenza. Per sensibilizzare le istituzioni alla creazione di nuove case rifugio per chi ha bisogno di protezione, dei centri antiviolenza, corsi nelle scuole, perché è fondamentale investire e fare formazione sui più giovani per educare gli uomini di domani al rispetto delle donne.  Il Muro delle Bambole contro il femminicidio sarà protagonista in divesre città con la partecipazione di Jo Squillo, Francesca Carollo, Giusy Versace. Appuntamento domenica 24 novembre: alle 11 in via De Amicis 2 (Wall of Dolls) a Milano e alle 15 alla Casa delle Arti Alda Merini - Via Magolfa, 32. Lunedì 25 novembre, alle 18, flash mob in piazza Duomo.

Sabato 23 novembre dalle 18, alla Feltrinelli di piazza Duomo, Amnesty International e Donne di carta, in vista del 25 novembre, giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, collaborano alla realizzazione di una iniziativa di approfondimento sulla violenza contro le donne: Amnesty fornirà dati ed informazioni sulle discriminazioni e la violenza di genere nel panorama mondiale, mentre la persone-libro di Donne di carta reciteranno a memoria brani tratti sul tema, tratti da opere di importanti autrici e autori tra cui Maya Angelou, Hermann Hesse e Dacia Maraini. Ingresso Libero.

We World FestivalTorna il 23 e 24 novembre a Milano, al Teatro Litta di Corso Magenta, il WeWorld Festival, l’evento annuale, quest’anno alla decima edizione, di WeWorld Onlus, la Fondazione impegnata da oltre vent’anni nella difesa di donne e bambini in Italia e nel mondo. Molteplici le tematiche al centro di questa edizione, che saranno declinate nei due giorni attraverso dibattiti, film, reading, performance teatrali e mostre, tutte ad accesso libero e gratuito. Nuovi e vecchi stereotipi legati alla figura della donna, strade alternative per conquistare l’emancipazione femminile e approfondimenti sul tema delle migrazioni e della violenza di genere, con testimonianze dai fronti internazionali in cui opera WeWorld. Tra i protagonisti dell’edizione celebrativa del Festival: Roberto Saviano, Letizia Battaglia, Eva Cantarella e Donatella Finocchiaro, ma anche l’ex pallavolista Francesca PiccininiGustavo Pietropolli CharmetAlba Parietti, gli attori Benedetta PorcaroliCamilla FilippiFrancesco Mandelli e Vinicio Marchioni, la star del fumetto Silvia Ziche, le scrittrici de “Le Nuove Eroidi”, la giornalista scientifica britannica Angela Saini e Il Terzo Segreto di Satira. Grazie a un inedito monologo di Roberto Saviano diventano protagonisti le donne e i bambini che il nostro Paese sta lasciando indietro. Ci sarà anche l’attivista del Kenya Ledi Meingati, per la prima volta in Europa, a raccontare la propria potente testimonianza e il passaggio da vittima di mutilazioni genitali femminili ad attrice del cambiamento, al fianco di WeWorld, per lottare affinchè questa crudele tradizione sia sconfitta. La prima giornata del Festival si chiude con un grande momento di teatro: l’attrice Donatella Finocchiaro porta in scena il suo monologo, in parole e musica, su Rosa Balistreri, attivista, poetessa, interprete tra le più formidabili del canto popolare siciliano. A condurre la serata l’attrice Camilla Filippi. Ospiti speciali, gli attori Benedetta Porcaroli e Francesco Mandelli tra i testimonial della campagna di sensibilizzazione #unrossoallaviolenza che Lega Serie A porta avanti da tre anni insieme a WeWorld Onlus. Mandelli sarà, per l’occasione, protagonista di un breve monologo sul tema della violenza sulle donne. Chiude invece il Festival, nella serata di domenica, il documentario “Shooting the mafia” d​i Kim Longinotto, in anteprima per gli spettatori del Festival e nelle sale dal 1 dicembre: un ritratto intimo e personale di Letizia Battaglia, fotografa palermitana, che per l’occasione introdurrà la proiezione in una conversazione con Danilo de Biasio, Direttore Festival dei Diritti Umani. Letizia Battaglia sarà protagonista insieme a Roberto Timperi, per tutta la durata del Festival, anche con una mostra di scatti suoi e di quelli più significativi legati al film “Shooting the Mafia”.

MirandolinaNella Napoli di oggi, Mirandolina, giovane moglie di Fabrizio, è intenta ad accogliere gli ospiti che hanno prenotato una camera del suo appartamento. Al loro arrivo la stanza non è ancora pronta, il pavimento non è ancora asciutto. Mirandolina trova in questa attesa l’occasione per illustrare la disposizione delle camere, vantarsi della finestra dalla quale si può godere della città e offrire ai suoi avventori quel caffè che ormai ha imparato a fare alla maniera napoletana. Ma il pavimento bagnato, la finestra sui “bassi”, la preparazione del caffè sono solo pretesti per trattenere gli ospiti nell'appartamento. L’intensa storia al femminile, interpretata da Elisa Pastore - con la regia e il testo di Antonio Carnevale segnalato al Premio di Drammaturgia PervoceSola 2018 - andrà in scena lunedì 25 novembre alle ore 18 presso la Biblioteca Sicilia, in via Luigi Sacco a Milano, con il patrocinio del Comune di Milano Municipio 7, in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne.

In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che si celebra il 25 novembre, l’associazione Parole e Punti organizza a Mare Culturale Urbano la tre giorni de "Le coperte dell’abbraccio". Sabato 23 e domenica 24 novembre, dalle 15:30 alle 18:30, in cascina si terranno due giorni di lavori a maglia, aperti a tutti e a ingresso gratuito, e di vendita delle Coperte dell’abbraccio; lunedì 25, alle ore 18.30, si concluderà l’iniziativa con un momento di riflessione tra operatori e istituzioni. "Le coperte dell’abbraccio" è un progetto dell’associazione Parole e Punti che ogni sabato si incontra presso il bar di Mare Culturale Urbano e riprende la vecchia usanza di ritrovarsi a lavorare insieme a maglia condividendo esperienze, emozioni e problemi. Il gruppo realizza manufatti da destinare a progetti socialmente utili ed è formato da donne e uomini che, con la loro presenza e il loro lavoro, hanno trovato un modo originale per dire basta alla violenza sulle donne. L’associazione è composta da cinque gruppi di maglia sociale a Milano e in Lombardia, che conta oltre 200 persone che vi partecipano. Materialmente il progetto consiste nella realizzazione a ferri e/o uncinetto di coperte formate ciascuna da 12 quadrati di cm 30x30 di lana. Finora ne sono state realizzate più di 240, in parte vendute per sostenere le attività dell’associazione Telefono Donna Niguarda - Centro antiviolenza Milano.

Mostra Platinum BeltIn occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, Società Umanitaria dedica una settimana di iniziative a testimonianza del proprio impegno nella lotta contro la violenza di genere ed ogni forma di sopraffazione. Il 25 novembre si inaugura con un doppio incontro: alle 17 si darà avvio all’iniziativa “Lenzuolo SOSpeso” (progetto artistico di Silvia Capiluppi in collaborazione con Arte da mangiare mangiare Arte), una performance artistica collettiva e itinerante, che coinvolgerà tutte le sedi di Società Umanitaria (Milano, Napoli, Roma, Alghero, Cagliari e Carbonia) e che si protrarrà fino all’8 marzo, ricongiungendo idealmente le due manifestazioni internazionali più importanti dedicate alle donne per mantenere alta l’attenzione alla difesa e alla conquista dei diritti civili, politici ed economici e sull’emancipazione da ogni forma di violenza, vessazione e discriminazione. Alle 18:30 si inaugurerà la mostra fotografica “Violenza al platino” (con le fotografie di Bruno Zanzottera e i testi di Valentina Giulia Milani, in collaborazione con Medici Senza Frontiere). La mostra racconta i problemi irrisolti del Sudafrica post apartheid e accompagna il visitatore nel cuore del Rustenburg, la regione meglio conosciuta come Platinum Mining Belt dove si estrae il più grande quantitativo al mondo di platino e dove si registra uno dei più alti tassi di violenza sulle donne al mondo. Il 26 novembre verrà presentato al pubblico il documentario “Ma l’amore c’entra?” della regista Elisabetta Lodoli. Il documentario ribalta il modo più diffuso per parlare del problema della violenza alle donne, affrontandolo attraverso il racconto di tre storie di uomini (intervistati da tre donne) diversi per età, vissuto e carattere, ma accomunati dal fatto di essersi macchiati di comportamenti violenti verso le rispettive compagne e del loro tentativo di cambiare, attraverso la richiesta di aiuto al centro LDV (Liberiamoci dalla violenza) aperto dall’ Azienda USL di Modena. Il 27 novembre si svolgerà un corso di autodifesa. Il 28 novembre si svolgerà il convegno “La violenza alle donne e le sue radici nella quotidianità”.

"L'invisibilità non è un super-potere"Foto e radiografie anonime che raffigurano la parte più profonda di loro, quella che è stata ferita. La forza delle immagini contro la violenza sulle donne. Immagini esposte nel rispetto dell'anonimato per scuotere le coscienze sul fenomeno. È la mostra che verrà allestita nell'atrio centrale dell'ospedale San Carlo di Milano, da giovedì 21 novembre a domenica 8 dicembre. "L'invisibilità non è un super-potere" è il titolo dell'iniziativa, promossa da Asst Santi Paolo e Carlo e Fondazione Pangea Onlus, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne che si celebra il 25 novembre. L'idea nasce dall'esperienza del Casd — il Centro ascolto soccorso donna dell'ospedale San Carlo — e dall'arte della fotografa Marzia Bianchi, collaboratrice di Pangea-Reama, che proprio ispirandosi alle parole delle donne accolte dallo Sportello antiviolenza online di Reama ha trasformato la narrazione in immagini. L'obiettivo dei promotori è "rompere il muro di silenzio che coinvolge le donne che hanno subito violenza: nella mostra sono i loro corpi, le loro lesioni a parlare, intrecciando singole storie in un unico racconto. Le vite delle donne sono diverse — sottolineano gli esperti — eppure lo schema della violenza si ripete, prevalentemente a opera di un compagno, familiare o conoscente". A corredo della mostra di fotografica e di radiografie ci saranno anche l'istallazione "Ti vedo attraverso", dell'artista milanese e omonima della fotografa Marzia Bianchi.

Youngs Talent OrchestraIn occasione della giornata contro la violenza sulle donne, Junior Achievement e Fondazione EY Italia Onlus organizzano una serata di musica e solidarietà con il concerto sinfonico della Young Talents Orchestra EY a sostegno del talento e delle nuove generazioni. Per l’anniversario dei suoi primi 100 anni, Junior Achievement, la più diffusa organizzazione non profit dedicata al mondo dell’educazione economico-imprenditoriale nella scuola, e EY, azienda leader globale nei servizi professionali di revisione e organizzazione contabile, uniscono le forze per orientare e sostenere le nuove generazioni nel realizzare con successo il percorso formativo prescelto. Junior Achievement Italia ha formato nell'a.s. 2018/2019 quasi 50 mila giovani dai 6 ai 24 anni, valorizzandone le attitudini e trasmettendo loro soft skills imprenditoriali. Diretta dal Maestro Carlo Rizzari, la Young Talents Orchestra EY si esibirà lunedì 25 novembre 2019 presso il Teatro Elfo Puccini, Corso Buenos Aires 33 a Milano, in un repertorio che, partendo da un omaggio a Beethoven nei 250 anni dalla nascita, spazierà a seguire sulle più celebri colonne sonore della cinematografia internazionale. Il ricavato della serata andrà a sostegno di progetti di orientamento focalizzati in particolare sull’empowerment femminile, volti ad avvicinare le ragazze alle materie STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), settore dove persiste ancora un forte divario di genere - nel 2018, secondo dati Istat, la percentuale di 30-34enni con una laurea nelle aree disciplinari STEM è stimata pari al 25,3%, 37,8% tra i ragazzi contro 17,3% tra le ragazze. La serata, presentata dalla giornalista Mariangela Pira, avrà inizio alle 19 con un cocktail presso il foyer del Teatro, mentre il concerto inizierà alle 20.30.

Com'eri vestita? Com’eri vestita?” - Rispondono le donne vittime di violenza sessuale. La mostra gratuita, presentata per la prima volta nel marzo 2018, torna a Milano per il 25 NovembreGiornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Realizzata dal Centro Antiviolenza Cerchi d'Acqua, questa decima tappa viene realizzata in collaborazione con l'agenzia creativa True Company e UNA, Aziende delle Comunicazioni Unite, con il patrocinio del Comune di Milano. E' un'installazione in cui i vestiti esposti rappresentano simbolicamente quelli indossati durante la violenza subita e sono accompagnati da brevi suggestioni che le donne hanno voluto condividere, raccontando alcuni elementi della loro esperienza. Espone non soltanto la realtà con cui Cerchi d'Acqua entra in contatto ogni giorno, ma anche una delle strade possibili e percorribili verso la libertà. Nasce dal bisogno di scuotere l'attenzione del pubblico e sfatare gli stereotipi sulla violenza sessuale. Troppo spesso infatti, la domanda “Cosa indossavi? Com'eri vestita? ” sottende una sfumatura accusatoria, come a dire “te la sei un po' cercata…”, puntando i riflettori su chi subisce violenza e non su chi la agisce.  Questa mostra, che può essere definita collettiva, frutto del lavoro a più mani di donne che accolgono altre donne, vuole essere uno spunto per riflettere e parlare di violenza. E per farlo in modo consapevole, rispettoso e dignitoso. True Art Gallery- via Carlo Poma 50, Milano, dal 23 al 25 novembre. Il 23 e 24 novembre dalle 10 alle 10 e il 25 novembre dalle 10 alle 16.

 Il teatro TirinnanziSabato 23 novembre, alle 16, al teatro Città di Legnano – Talisio Tirinnanzi, andrà in scena lo spettacolo delle scuole di secondo grado cittadine “Emozioni, riflessioni, storie di vita”: coreografie, letture e drammatizzazioni pensate dagli studenti appositamente per il 25 novembre. Saranno presenti con materiale informativo anche la Rete Antiviolenza Ticino Olona e il Centro Antiviolenza Filo Rosa Auser di Legnano. Verrà inoltre proiettato il video “E’ ora”, realizzato dal Centro Italiano Femminile di Legnano. Sempre il 23 novembre alle 16, in Biblioteca Civica, si inaugura “Ric-amati. Fili d’arte e parola”, mostra fotografica di Romina Pilotti, con reading poetico a cura di Agnese Coppola.  La mostra sarà visitabile fino al 14 dicembre negli orari di apertura della biblioteca.

Domenica 24 novembre in piazza Italia a Vittuone sarà inaugurata la panchina rossa in ricordo delle donne vittime di violenza. La cerimonia è in programma alle 11.45 e sarà accompagnata dalla musica del Corpo Musicale Gouseppe Verdi. Al termine è previsto un rinfresco.

Venerdì 22 novembre, alle 21,30, al Centro Sociale Pertinia Legnano, spettacolo teatrale dalla compagnia dei Gelosi dal titolo "Krotkaja, la mite" tratto da un racconto di Fedor Dostoevskij.

 

Mostra contro la violenza sulle donne nello ZambiaBERGAMO

Domenica 24 novembre alle 10.45 a Romano di Lombardia, presso Palazzo Muratori, sarà inaugurata la mostra "Stop the violence", contro la violenza di genere nello Zambia. Orari di apertura della mostra: mercoledì, giovedì e venerdì dalle 17,30 alle 19. Sabato e domenica dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 19,30. La mostra resterà aperta fino all'8 dicembre. Ingresso libero.

Al via a Bergamo da venerdì 22 novembre, e fino al 27 novembre, (R)Esisti!, il progetto promosso dall'associaizone Agathà ONLUS, dal 2011 al fianco di adolescenti femmine e giovani donne in difficoltà, con la Coop. Sociale L’Impronta, per riflettere sul tema della resilienza al femminile in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne. In programma, presso la Casa ai Celestini (via dei Celestini, 10), la mostra "AVE", con 68 opere dell’artista Bios Vincent, laboratori educativi per le scuole primarie e secondarie, e la serata culturale “Scosse. Storie di resilienza al femminile”. Ingresso gratuito.

In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, in programma il 25 novembre, i musei aderenti al Circuito Mus.E.O., progetto di promozione della rete museale della ValSeriana e della Val di Scalve coordinato da Promoserio, organizzano una serie di incontri, installazioni e visite guidate per sensibilizzare sul tema della violenza domestica. In programma una serie di iniziative tra inaugurazioni e finissage: sabato 23 novembre alle 17, a Ponte Nossa, si terrà "Woman – art in progress" (Artestudio Morandi), il 24 novembre alle 17 a Parre in programma l'evento "L'Unfildivoce" (presso l'antiquarium Parra Oppidum degli Orobi), il 27 novembre alle 20.30, a Leffe, appuntamento con Teatro e scultura contemporanea (presso Bacs Arte e Società). 

"Una donna tira l'altra" è il tema dell'incontro che si terrà giovedi 21 novembre, alle 20.45, nella sala del Consiglio comunale di Calcio (via Papa Giovanni XXIII). L'iniziativa è dedicata alle pratiche solidali tra donne per uscire dalla violenza.

Una donna che dice 'no' alla violenza di un uomoIl fenomeno della violenza contro le donne o violenza di genere sta assumendo negli ultimi anni dimensioni sempre più allarmanti: per affrontare questa vera e propria emergenza contemporanea, occorre mettere in campo un approccio multi-strategico, entro il quale riveste un ruolo di primaria importanza l’attività di prevenzione che deve necessariamente affrontare i pregiudizi legati ai ruoli maschili e femminili e promuovere una cultura delle pari opportunità. Di tutto questo si parlerà sabato 23 novembre dalle 9.30 alle 16 all’Università degli studi di Bergamo (Piazzale Sant’Agostino 2), in una giornata di approfondimento - organizzata dal Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell'Università di Bergamo, in partnership con l’Associazione Aiuto Donna Uscire dalla Violenza Onlus - sul tema delle differenze e degli stereotipi di genere.  L’iniziativa è aperta a tutta la cittadinanza, con particolare attenzione al corpo docente, ai genitori, agli studenti ed alle studentesse, agli operatori, alle operatrici, ai volontari ed alle volontarie dei servizi sociali, educativi, di ascolto e dei Centri Anti Violenza.  Al mattino sono previsti contributi volti ad inquadrare il tema delle differenze e degli stereotipi di genere in alcuni degli ambiti più rilevanti dell’esperienza individuale e collettiva. Nel pomeriggio verranno proposte attività laboratoriali in piccolo gruppo, finalizzate al coinvolgimento diretto dei partecipanti sui temi affrontati durante la sessione del mattino.  L'evento è organizzato in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Urbano. 

Violenza contro le donne, foto simbolo (Ansa)BRESCIA

Una “panchina rossa” anche nell’area verde adiacente alla sede provinciale della Cisl di Brescia. L’iniziativa è del Coordinamento Donne Cisl. L’inaugurazione avverrà il 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, alle ore 16,30 all’ingresso del parco Biagi (ex parco Zarz), alla presenza dei cittadini e delle autorità. A seguire, con inizio alle 17,30, nell’Auditorium della sede Cisl, verrà proposto lo spettacolo “Storie di donne: parole e musica contro la violenza sulle donne”, con Francesca Garioni, Aligi Colombi, Stefano Manfroi e Susanna Remi.

 

Villa Bernasconi a CernobbioCOMO

Il Sociale torna protagonista a Villa Bernasconi di Cernobbio, in largo Campanini 2, grazie al progetto “Como – Cernobbio A/R” in cui lo storico palcoscenico di piazza Verdi a Como e il Comune di Cernobbio organizzano insieme incontri e laboratori ad ingresso libero in Villa, legati alla programmazione della Stagione Notte. Primo appuntamento 2019/2020 sarà lunedì 11 novembre alle 18.30 con Quale sarebbe oggi il volto di Barbablù? Lo spunto del dibattito è lo spettacolo Barbablù 2.0. I panni sporchi si lavano in famiglia, in scena alla Sala Bianca del Teatro Sociale lunedì 25 novembre, ore 20.30, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, tema della pièce teatrale di Magdalena Barile, prodotta da Teatro in Mostra. All’incontro Laura Negretti, protagonista dello spettacolo e ideatrice del progetto teatrale, dialogherà con Paola Minussi e Alle Bonicalzi di Women in White – Society, associazione da anni impegnata per promuovere la cultura e il pensiero femminile nella società.

Sabato 16 movembre alle 12 al Parco di Villa Calvi a Cantù è in programma l'evento 'Contro la violenza piantiamo l'albero della vita'. Nell'ambito dell'iniziativa, il centro commerciale Mirabello ospita dal 21 novembre all'1 dicembre la mostra 'Donne violentate' con dipinti, foto, video, scultura e componimenti realizzati dagli studenti delle scuole superiori in collaborazione con le donne dell'associazione Vitaru.   

LODI

Sabato 23 (dalle 17 alle 19) e domenica 24 novembre (dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18) il Conventino di Lodi Vecchio ospita la mostra fotografica collettiva 'I volti delle donne', a cura dell'associazione I Ricci di Lodi Vecchio e col patrocinio dell'assessorato comunale alla Cultura e Pari oppotunità.

 

I monologhi della vagina 8 marzoMANTOVA

L'auditorium del Conservatorio di Mantova ospita domenica 24 novembre alle 18 il celebre spettacolo 'I monologhi della vagina' di Eva Enser, nella versione di Telefono Rosa esito di un percorso laboratoriale condotto da Teatro Magro. Ingresso gratuito.

In occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, la Cooperativa Sociale Centro Donne Mantova, l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Mantova, in collaborazione con la Biblioteca Baratta, invitato all’incontro/dibattito 'Ritratti di donne', sabato 23 novembre alle 17 nella Sala delle Colonne della Biblioteca Baratta di Mantova. L'incontro sarà inframezzato da performance artistiche di e con Marzia Schenetti. 

Per Lunedì 25 novembre , Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, alle ore 17,30, la Provincia di Mantova organizza al cinema Mignon in via Benzoni 22 a  Mantova la proiezione del film  L'affido di Xavier Legrand. La visione sarà preceduta dai saluti istituzionali della Consigliera provinciale con delega alle Pari Opportunità Francesca Zaltieri e dalla Consigliera Provinciale di Parità Gaia Cimolino. Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti. Per dire basta alla violenza contro le donne, fino al 2 dicembre 2019, si terranno a Mantova e in tutta la provincia eventi ed iniziative per sensibilizzare la popolazione sul drammatico problema: 38 le iniziative in calendario in 18 comuni con il coinvolgimento di associazioni, mondo della scuola, biblioteche e organizzazioni sindacali.

 

MONZA

Lissone si tinge di rosso, in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Iniziative realizzate in collaborazione con QDonna in veste di capofila e coordinatrice del progetto, ma promosse con il supporto delle numerose associazioni aderenti al Forum Donne. Gli eventi prenderanno il via domenica 17 novembre in Piazza Libertà, dove istituzioni, associazioni e cittadini si ritroveranno per la verniciatura e il posizionamento di segnaletica stradale. Il secondo appuntamento è previsto sempre per domenica 17  alle 16 nella Sala Polifunzionale della Biblioteca Civica di Lissone con “Parole e immagini: costruire relazioni libere da stereotipi”. Nel weekend del 16 e 17 novembre, nello spazio espositivo della Biblioteca Civica verrà contestualmente esposto il quadro “Danzare in libertà”. Sabato 23 novembre alle ore 21, Palazzo Terragni ospiterà lo spettacolo a ingresso gratuito “L’amore è un colpo di pistola”: musica, parole e immagini per raccontare un dramma quotidiano. Nel weekend del 23 e 24 novembre, la sala espositiva di Palazzo Terragni ospiterà anche la mostra “Immagini per riflettere”, cenacolo degli artisti del Centro “Colori della Vita”.

 

Donna di Denise Dhope GirdanoVARESE

Lunedì 25 novembre sarà la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne e, proprio in questo mese, la Città di Castiglione Olona ha organizzato una serie di appuntamenti per dire NO alla violenza sulle donne. “Scarpe rosse" è il titolo programma di appuntamenti organizzati dall’Assessorato ai Servizi Sociali e Assessorato alla Cultura del Comune di Castiglione Olona con la collaborazione delle Associazioni locali che racchiude una serie di eventi ed iniziative per sensibilizzare e prevenire sulla violenza di genere. Si comincia sabato 16 novembre a Palazzo Branda Castiglioni (Piazza G. Garibaldi) con l’apertura della mostra “Donne – Tra Negazione e Rinascita” dove gli scatti fotografici di Ugo Panella documentano la condizione femminile nei paesi dell’Asia Meridionale dove l’emancipazione faticosamente prova ad emergere sull’oppressione. Organizzata dall’Assessorato alla Cultura e dell’Archivio Fotografico Italiano, la mostra sarà visitabile dal martedì al sabato con orario 9-12 e 15-18 e la domenica con orario 15-18 fino a domenica 1 dicembre con ingresso di € 3,00 (valido anche per la visita del Museo Civico Branda Castiglioni e del Museo Arte Plastica). Venerdì 22 novembre alle 21 con ingresso libero l'incontro/conferenza con l'autore dal titolo "Ugo Panella, un fotoreporter che guarda negli occhi" dove, attraverso delle proiezioni commentate a cui seguirà una visita guidata alla mostra, il fotografo umbro racconterà la sua esperienza umana e professionale racchiusa nelle sue immagini. Sempre a Palazzo Branda Castiglioni, ma nella Sala della Quadreria, domenica 17 novembre alle 21 a compagnia teatrale Connessioni Teatro metterà in scena lo spettacolo “Eva” ispirato dai racconti di quelle donne che, realmente esistite o frutto dell’immaginazione letteraria, hanno vissuto storie di ribellione e disobbedienza nei confronti della vita, propri partner e destini. Biglietto d’ingresso di € 10,00 il cui intero ricavato sarà devoluto a EOS Varese e ICORE Gorla Maggiore che si occupano dell’assistenza delle donne vittima di violenza. Info e prenotazioni e-mail: connessioniteatro@gmail.com. Gratuiti e rivolti ad un pubblico tutto femminile gli incontri con le lezioni di autodifesa personale tenuta dalla Scuola Karate Shotokan di domenica 17 novembre alle ore 10.30 alla palestra delle Scuole Elementari di Via D'Acquisto e di spinning (prenotazione obbligatoria al numero tel. 0331.850269) al Centro Sportivo - Le Officine di Via D’Ampezzo di giovedì 21 novembre alle ore 18.15 e alle ore 19.10. “La Donna al Centro del Mondo” è invece il titolo dell’incontro con Cesarina Briante e Angelo Ceriani che si svolgerà venerdì 29 novembre alle 21 0 al Castello di Monteruzzo (Via Marconi). Moderati da Roberto Gessaroli, la scrittrice e l’autore si confronteranno sul tema del ruolo della donna nella storia del nostro territorio prendendo spunto da alcuni estratti delle loro pubblicazioni. La serata organizzata dall’Assessorato ai Servizi Sociali, vedrà anche il coinvolgimento di alcuni artisti locali e dell’Assoc. Culturale Masolino da Panicale. Sabato 23 novembre durante il mercato cittadino, domenica 24 novembre in Piazza Repubblica e durante tutti gli eventi in programma sarà in vendita la t-shirt “Scarpe Rosse” realizzata da Dhope, il cui ricavato sarà interamente devoluto all’Associazione Centro EOS Varese e all’Associazione ICORE Gorla Maggiore entrambe a sostegno delle donne vittime di violenza. Si ringrazia l’Associazione “Amici di Castiglione” e You Style.

Inaugurazione panchina rossa al Parco SempioneSabato 23 novembre alle 15 in piazza Albinola a Viggiù sarà inaugurata una panchina rossa dedicata alle donne vittime di violenza. Nell'occasione, ci sarà una lettura di brani a tema a cura della commissione Cultura. 

Il comune di Caronno Pertusella ha organizzato una serie di importantissimi eventi in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne che si celebrerà il prossimo 25 novembre. Questo mese sarà possibile partecipare a diverse mostre incentrate su questo tema presso la Sala Agorà del Municipio: ‘Semplicemente donne’ dal 5 al 15 novembre, ‘Femminicidio’ dal 16 al 30 novembre e il 23 novembre una mostra a cura dell’Associazione ‘Insieme Donna’. Per concludere in Piazza Aldo Moro sono previsti domenica 24 novembre dalle 9 la IV edizione della marcia ‘Passi… per fare la differenza’ e lunedì 25 novembre alle ore 11:00 verrà inaugurata la prima Panchina Rossa dipinta dagli studenti dell’Istituto Alcide De Gasperi per dire no alla violenza sulle donne.

In prossimità della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, venerdì 22 novembre alle 21 al Teatro Santuccio di Varese Red Carpet Teatro apre ufficialmente la propria stagione con lo spettacolo "Nero (e rosa carne)": parleranno le storie di tre donne violate nel corpo e nell’anima e di tre uomini che, violando, fanno prima di tutto male a se stessi.

Alda MeriniDomenica 24 novembre a Villa Truffini di Tradate va in scena un pomeriggio dedicato alla violenza contro le donne. Si comincia con “Viaggio nella musica delle donne”, intrattenimento musicale a cura del gruppo Da Vinci Garage; a seguire, alle 16, “Lettura delle poesie di Alda Merini” a cura delle Letture Colte di Tradate.

Domenica 24 novembre alle 9.30 al parco Fara Forni di Vedano Olona sarà inaugurata una panchina rossa dedicata alle donne vittime di violenza.

Sabato 23 novembre alle 21 presso il Comune di Sumirago va in scena lo spettacolo teatrale 'Donne', nell'ambito di una serata dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne.