Fabrizio Carcano
Un salto indietro di mezzo secolo, nella Milano dell’estate 1971. Riportando sulla scena personaggi reali della cronaca dell’epoca, i ‘buoni’, i commissari Serra, Calabresi, Orlando, Caracciolo, o il giudice Paolillo, pur con nomi modificati, e i ‘cattivi’, ovvero Sindana, Turatello, il giovane Vallanzasca. E ancora servizi segreti deviati, Cosa nostra, le ombre degli scandali del Vaticano e dei Banchieri di Dio. Arriva oggi nelle librerie "I delitti dello Zodiaco", giallo milanese edito da Mursia Editore, scritto dal 48enne Fabrizio Carcano, giornalista, e collaboratore anche de il Giorno, e scrittore prolifico giunto al suo 15esimo romanzo ambientato sotto la Madonnina. Un giallo poliziesco di taglio classico che in un tessuto di realtà e storia cittadina, in una Milano che diventa metropoli e vive ancora il dramma della bomba di Piazza Fontana, della morte di Pinelli, dell’odio politico che sta incubando la nascita del terrorismo armato, innesta una trama di pura fantasia: l’arrivo in città di "The Zodiac", il serial killer che ha insanguinato la California tra il 1968 e il 1970 rivendicando almeno 4 duplici omicidi anche se le sue vittime sarebbero addirittura 13. Un ‘Mostro’ della Baia californiana che nella finzione narrativa nel suo transito a Milano, costellato da omicidi legati ai cimiteri milanesi, si prepara a diventare un altro Mostro, quello di Firenze che colpirà dal 1974 al 1985.
A dargli la caccia nelle notti milanesi è un ostinato commissario della sezione Omicidi, Vittorio Maspero, poliziotto controverso, patito del gioco d’azzardo e amico di criminali che stanno dall’altra parte della barricata, aiutato da un moderno inquisitore, un inviato del Sant’Uffizio, padre Jadran, un cacciatore di anime malvagie.
"Questo libro nasce dalla suggestione maturata dopo aver letto un’inchiesta giornalistica sulla possibilità che the Zodiac e il Mostro di Firenze possano essere lo stesso assassino, suggestione che mi ha affascinato inducendomi a inventare una trama dove "The Zodiac" viene descritto appunto come il futuro Mostro di Firenze e catapultato nella Milano dell’estate 1971", spiega lo stesso Carcano. Aggiungendo: "È un viaggio nel passato della nostra città, in un contesto metropolitano ricostruito in modo verosimile, con tensioni politiche, massoneria, scandali bancari, istituzioni deviate".
I delitti dello Zodiaco è inserito nella collana Giungla Gialla di Mursia, diretta dallo stesso Carcano, una collana territoriale che racconta le città italiane.
"Milano è una città di bellezza, misteri e intrighi, che in questo decennio ho raccontato sia al presente, con i miei romanzi contemporanei con il commissario Bruno Ardigo’, sia nel suo passato dei primi anni ‘70, con il filone del commissario Maspero, già protagonista del mio precedente romanzo il Mostro di Milano" conclude, ricordando il prequel dei Delitti dello Zodiaco, pubblicato nel 2017, il giallo che ha riportato alla luce gli undici omicidi di donne straziate a coltellate da un misterioso assassino ancora oggi mai identificato.