Week-end 7, 8 e 9 ottobre 2022: eventi, mostre e sagre. Cosa fare in Lombardia

Numerose opportunità per il tempo libero: gli appuntamenti tra Milano e le altre province

Polenta e gorgonzola

Polenta e gorgonzola

Milano, 7 ottobre 2022 - Un nuovo weekend in arrivo. Ed è il primo nel quale potremmo iniziare a sentire l'atmosfera autunnale. Ecco qualche idea per trascorrere giornate indimenticabili venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 ottobre.

Cosa fare a Milano

Da lunedì 3 a domenica 9 ottobre a Milano torna l'appuntamento con La Vendemmia di MonteNapoleone, l’iniziativa ideata e promossa da MonteNapoleone District e diventata un must dell’autunno milanese, che rende omaggio al connubio virtuoso tra i più prestigiosi brand della moda e le più rinomate aziende vinicole italiane e non. In programma un palinsesto di eventi ed esperienze sensoriali a tutto tondo, tra visite guidate nei musei, wine tasting e menù gourmet. In particolare, giovedì 6 ottobre le boutique accolgono i propri ospiti per cocktail su invito organizzati in partnership con le migliori cantine vitivinicole, da via Montenapoleone passando per via Verri e via Bagutta, da v ia Santo Spirito a via Gesù, da via Sant’Andrea fino a via della Spiga, che torna a partecipare dopo due anni di assenza.

Domenica 9 ottobre, a intervallare il programma 2022 del Mercatone dell'Antiquariato sui Navigli, torna come da tradizione l'edizione autunnale della manifestazione Fiori e Sapori sul Naviglio Grande. Florovivaisti provenienti da tutta Italia allestiscono i loro stand sulle sponde del Naviglio Grande di Milano in modo da creare un effetto cromatico davvero suggestivo. Non mancheranno laboratori artistici a tema e bancarelle enogastronomiche. La manifestazione è organizzata dall’Associazione del Naviglio Grande, che dal lontano 1982, si è posta l’obiettivo di valorizzare uno dei luoghi più caratteristici ed apprezzati di Milano. La visita è libera e gratuita a partire dalle ore 8.30, anche in caso di pioggia.

Sabato 8 ottobre CasAmica Onlus, in collaborazione con Fondazione Mediolanum, organizza una biciclettata per tutte le famiglie che attraversa le vie di Milano per arrivare a Segrate, dove sorgerà la nuova struttura di accoglienza dell’associazione dedicata a chi deve sottoporsi a cure lontano da casa e ai suoi famigliari. -L’appuntamento è dedicato a tutte le famiglie e i bambini (a partire dai 7 anni, con accompagnatore obbligatorio), per trascorrere un pomeriggio all’aperto, vivere la città in modo sano e partecipato, condividere passioni e divertimento e festeggiare l’inizio dei lavori per la costruzione della nuova casa che accoglierà fino a 60 persone al giorno. La nuova struttura di Segrate è stata sostenuta fin dall’inizio da Fondazione Mediolanum in memoria di Ennio Doris, fondatore di Banca Mediolanum e grande appassionato di ciclismo. Il ritrovo è previsto alle ore 14.00 presso la Basilica dei Santi Nereo e Achilleo, in viale Argonne 56, e la partenza alle 15. ’arrivo finale è previsto per le ore 17.30 al parco di Segrate, dove tutti i partecipanti trov ano ad accoglierli un momento di festa con merenda finale. Alle ore 19.30 circa i partecipanti vengono poi riaccompagnati al luogo di partenza. Per l’iscrizione e tutte le informazioni consultare il sito web di Biciamica; solo per gli adulti è richiesta una quota di partecipazione di 15 euro.

Milano Golosa, una foto di una passata edizione

Dall’8 al 10 ottobre 2022, Milano Golosa, con i suoi dieci anni di vita, torna più in forma che mai nella nuova location di Fabbrica Orobia. La kermesse festeggia questo importante traguardo con una nuova location, ma con i proiettori sempre puntati sul prodotto e sui produttori, dando valore agli artigiani del gusto e alla spesa come momento di scelte consapevoli. Anche per questa edizione speciale dei 10 anni, a Milano sfileranno le migliori produzioni italiane di nicchia, con chicche spesso inedite, con l’intento di far provare ai visitatori esperienze gastronomiche complete e far conoscere nuove tendenze e curiosità che ruotano attorno alla cucina nazionale.

Domenica 9 ottobre, alle 21, nell'ambito del programma di JazzMi 2022 la Sala Verdi del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano ospita Raphael Gualazzi, che presenta dal vivo il suo nuovo album Bar del Sole, progetto che vanta la co-produzione di Vittorio Cosma e in cui reinterpreta brani celeberrimi come Senza paura di Ornella Vanoni e Pigro di Ivan Graziani.

Domenica 9 ottobre appuntamento con l'edizione 2022 della Milano Deejay Ten, con i consueti percorsi da 5 e 10 km

Il Museo della Scienza il 7 e 8 ottobre ospiterà Press Start - Video Game Student Conference, la prima iniziativa italiana destinata a una cosa serissima, cercare lavoro, proprio nel settore dei videogiochi. Pare promettente. Nel mondo genera 200 miliardi di dollari di indotto diretto e altri 100 miliardi indiretti all’anno, tra produzioni ad alto budget (i cosiddetti titoli AAA che richiedono investimenti di centinaia di milioni di dollari e un lavoro pluriennale collettivo di 200/300 persone) e indie (di sviluppatori indipendenti, singoli o piccoli team). Per i millenials e nativi digitali aspiranti professionisti del «dietro le quinte» (programmazione, produzione, game design, narrative design, art direction, QA e testing, musica ed effetti sonori, marketing e comunicazione) dei videogiochi, cui si applicano pure le donne, ossequiate nel momento Women in Games, Press Start ha un formato ibrido: in presenza e online. 

Marco Mengoni torna a Milano con quattro date del tour Mengoni Live 2022: l'appuntamento è per mercoledì 5, venerdì 7, sabato 8 e lunedì 10 ottobre al Mediolanum Form di Assago. 

Marco Mengoni

Photofestival, la rassegna milanese di fotografia d'autore avviata il 14 settembre e in corso fino al 31 ottobre con oltre 150 mostre dislocate su tutto il territorio metropolitano e in alcune località lombarde, presenta un progetto fotografico dedicato alla città di  Milano che si distingue per la modalità espositiva: dal 30 settembre al 31 ottobre la mostra "Un, due, tre, Milano!" mette in scena le fotografie di Ermanno Albano, Maurizio Aloi e Claudio Manenti in un percorso articolato che si sviluppa nelle vetrine delle attività commerciali di corso di Porta Romana, prosegue negli spazi della Biblioteca Vigentina per concludersi nel foyer del Teatro Carcano

A Milano complessa e ricchissima mostra antologica su Max Ernst (1891-1976), la prima retrospettiva in Italia a lui dedicata, aperta a Palazzo Reale. Pittore, scultore, poeta e teorico dell’arte tedesco, poi naturalizzato americano e francese, in questa mostra prodotta da Comune di Milano-Cultura e da Palazzo Reale con Electa, curata da Martina Mazzotta e Jürgen Pech, di Ernst ri-conosciamo le tante “ossessioni“, le tormentate storie d’amore (con Leonora Carrington, ha ispirato la Biennale 2022) e le mille sfaccettature della sua arte. Sono oltre 400 le opere tra dipinti, sculture, disegni, collages, fotografie, gioielli e libri illustrati che sarà possibile ammirare fino al 23 febbario 2023. Ci sono capolavori assoluti, come L’Angelo del Focolare del 1937, che si pone quale presagio della Seconda Guerra mondiale o Sogno e Rivoluzione, del 1945-1946, L’Antipapa, Il bacio, Pietà e La Rivoluzione la notte.

Riprendono le visite guidate gratuite alla piccola basilica Santa Maria alla Fonte, conosciuta e amata dai milanesi come la Chiesina Rossa -dal colore dei mattoni- lungo l'Alzaia del Naviglio Pavese. Dal 2009 è affidata ai frati Minori Cappuccini così come la canonica. Il Rettore del complesso e della comunità di francescani che vi abita, dal 2020 è Fra Mauro Miselli, proveniente dal Convento dei Cappuccini Missionari di piazzale Cimitero Maggiore 5. Domenica 2 ottobre alle 15.30, la prof.ssa Enrica Garlati, presidente del Comitato Chiesa Rossa e docente di storia, condurrà i partecipanti alla scoperta dell’antico luogo di culto, capolavoro neoromanico del X secolo sorto sopra le fondamenta di un sacello paleocristiano. Prezioso per le sorti del complesso l’impegno del Comitato Chiesa Rossa, un gruppo di cittadini volontari che dal 1988 si spende per sostenerne l'uso pubblico e scongiurare l'abbandono. Per partecipare è richiesta solo l’iscrizione via email: rettoria@santamaria-allafonte.it.

Centottanta immagini di fotografi emergenti e professionisti da 211 paesi di tutto mondo sono in mostra a Milano per i Sony World Photography Awards, promossi dalla World Photography Organisation e Sony con la partnership di Fondazione Fiera Milano e Fondazione Stelline. Il ricavato della mostra, aperta fino al 30 ottobre, è a favore di Fondazione Progetto Arca onlus che lo scorso 30 marzo ha avviato una collaborazione con Fondazione Fiera Milano per supportare il popolo ucraino. Ad oggi sono stati inviate 170 tonnellate di materiali a bordo di 22 tir nelle zone dell'emergenza. Lo scorso aprile, dopo l'assegnazione dei premi, la mostra dei Sony World Photography Awards 2022 è stata ospitata presso la Somerset House di Londra. L'evento, in Italia, sarà ospitato a Milano nella location della Fondazione Stelline. Tra le opere esposte si potrà ammirare il progetto Migrantes del fotografo australiano Adam Ferguson, che si è aggiudicato il titolo di Photographer of the Year, le opere di Federico Borrella, premiato con il 2° posto per la categoria Wildlife and Nature all'edizione Professional, quelle di Giacomo Orlando e Alessandro Gandolfi, che si sono aggiudicati il 3° posto rispettivamente nella categoria Ambiente e Natura Morta, oltre al progetto di Antonio Pellicano, vincitore del National Award, Rise Up Again. 

La Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli al Castello Sforzesco di Milano si arricchisce della collezione di carte da gioco e giochi di percorso costituita a Milano da Giuliano Crippa a partire dagli anni Settanta del secolo scorso e fino alla sua scomparsa, avvenuta nel 2020. La raccolta è stata recentemente donata al Comune di Milano e una selezione di questa, cinquanta opere in tutto tra cui quindici mazzi di carte e venti diversi giochi di percorso, è esposta da giovedì 7 luglio e fino a domenica 9 ottobre 2022 nella mostra Giochi di Carta & Carte da Gioco, allestita presso la Saletta delle Grafiche del Castello Sforzesco (Cortile delle Armi).

Il 14 settembre 2022 è caduto il centocinquantesimo anniversario dell’inaugurazione del Teatro Dal Verme di Milano. Per celebrare l’anniversario si svolgerà fino a domenica 27 novembre, una mostra storico-documentaria e multimediale, che ricorderà l’importante ricorrenza. I materiali esposti sono locandine storiche di concerti e spettacoli, giornali e riviste d’epoca, fotografie, oggetti, opere. Ma presente anche multimedialità, per raccontare una storia che indaghi il passato, a partire dal circo equestre che si trovava dove sarebbe sorto l’edificio poi distrutto dalle bombe della Seconda guerra mondiale e ricostruito con tenace determinazione, ma al contempo si proietti nel futuro: un teatro che diventa una casa della musica, con l’Orchestra I Pomeriggi Musicali al centro dell’attenzione. Obiettivo della mostra, tra gli altri, è di raccontare la vicenda della famiglia Dal Verme, far comprendere perché il teatro si chiami così, e di ripercorrere le grandi prime, per esempio de “Le Villi” di Giacomo Puccini, dei “Pagliacci” di Ruggero Leoncavallo, dell’operetta “Cin Ci La” di Virgilio Ranzato, fino ad arrivare allo spettacolo di rivista, al cinematografo, alle esibizioni dei più celebri jazzisti, alle stelle del pop. La narrazione della storia del Teatro Dal Verme avverrà nel contesto dell’evoluzione – urbanistica, sociale e culturale – della città di Milano, in un lasso di tempo che ha conosciuto grandi rivolgimenti ed evoluzioni. Proiettato un documentario sulla storia del Teatro Dal Verme, realizzato per l’occasione con materiali e riprese originali.

Al Museo Diocesano la mostra 'Eliott Erwitt. 100' fotografie sarà visibile solo in orario serale dalle 18 alle 20 con la formula "aperitivo al Chiostro Bistrot + mostra fotografica" a 10 euro. Allo stesso tempo da sabato 20 riaprirà anche il Chiostro dalle 12 alle 22. L'esposizione, che è in programma fino al 16 ottobre, è composta da cento scatti, del fotografo americano, da quelli più conosciuti in bianco e nero a quelli a colori che Erwitt aveva deciso di utilizzare per i suoi lavori editoriali, istituzionali e pubblicitari, dalla politica al sociale, dall'architettura al cinema e alla moda.

Tre grandi mostre e una costellazione di altre più piccole, 23 partecipazioni internazionali, progetti speciali, seicento opere di 400 artisti e scienziati. Numeri e contenuti imponenti per questa 23esima Esposizione internazionale promossa da Triennale in collaborazione con il Bureau International des Expositions (BIE) e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (15 luglio-11 dicembre, biglietto intero 22 euro, 18 ridotto). Con un tema guida che esplora «quello che non sappiamo di non sapere», Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries.

Cosa fare a Bergamo

Bergamoscienza
Bergamoscienza

BergamoScienza, il primo festival di divulgazione scientifica nato in Italia, taglia il traguardo della ventesima edizione. Fino al 16 ottobre si rinnova l'appuntamento annuale con la città e il suo pubblico, che torna a incontrarsi in presenza nello spazio allestito in Piazzale degli Alpini. L'Associazione BergamoScienza, organizzatrice del festival, festeggerà il traguardo del ventennale con un'edizione speciale del festival, come sempre gratuita, con un ricco programma di conferenze, dibattiti, spettacoli, laboratori e tour virtuali che coinvolgeranno appassionati di scienza e curiosi, adulti e bambini. Torna anche quest'anno l'appuntamento con la Scuola in Piazza che nel pomeriggio di sabato e per tutta la giornata di domenica 2 ottobre animerà il Sentierone con una vera e propria fiera scientifica on the road. 

Una mostra di dipinti per ricordare Felice Gimondi, il campione di ciclismo bergamasco che rappresentò il principale avversario del belga Eddy Merckx. Sedici quadri realizzati dall’artista spagnolo Miguel Soro Garcia, ex corridore professionista che ha sempre avuto la passione per la pittura e la cui arte è tutta dedicata al ciclismo (il suo pennello immortala i campioni di tutti i tempi). L’esposizione, che chiuderà i battenti il 28 ottobre, è ospitata dal Museo Tino Sana ad Almenno San Bartolomeo, museo del falegname e della civiltà del legno, che presenta anche una sezione dedicata al ciclismo. Nella collezione di biciclette ci sono pure quelle di campioni come Felice Gimondi e Fausto Coppi. La rassegna è stata organizzata per celebrare gli 80 anni della nascita del campione di Sedrina. La mostra è anche l’occasione per visitare un museo speciale che ricostruisce la civiltà tradizionale contadina. All’interno degli spazi che ospitano il museo sono state ricostruite numerose botteghe di falegnameria: il tornitore, l’intarsiatore, il bottaio, il carraio, il liutaio. Nella collezione ci sono pezzi di grande valore, come torni per il legno del XVII secolo, un carro lombardo del medesimo periodo, una grande slitta norvegese dell’inizio del Novecento. Al piano di sopra della grande esposizione, invece, si trovano le biciclette: quelle dei mestieri che erano in voga fra il 1910 e il 1950, la bicicletta del barbiere, dello scrivano, del gelataio, del falegname, del calzolaio e quelle dei campioni di ciclismo, fra cui anche quelle di Moser e di Pantani. Il fondatore del museo, Tino Sana, era grande amico di Gimondi, il quale ha lasciato al museo numerose maglie, compresa quella con cui vinse il mondiale nel 1973

Leolandia, il primo parco a tema italiano dedicato alle famiglie con bambini, si prepara al periodo più spaventoso dell’anno trasformandosi dal 23 settembre al 6 novembre in HalLEOween, un mondo magico popolato da streghette pasticcione, zucche parlanti, vampiri e mostriciattoli, pronti a far ridere tutti a crepapelle. Tante le sorprese in serbo per grandi e piccini. La tematizzazione di HalLEOween coinvolgerà tutte le aree e le giostre. Tutto da scoprire anche il Festival delle Scope Magiche alle prese con le lezioni di volo, mentre nel pomeriggio appuntamento da non perdere con le coreografie e i colorati personaggi della Parata di HalLEOween. E a proposito di parate, quest’anno HalLEOween sarà caratterizzato da spettacoli ed animazioni itineranti.

E' aperto ufficialmente al pubblico il ponte tibetano di Dossena: si potranno percorrere finalmente i suoi 505 metri (l’altezza massima è di 120 metri) che lo rendono il ponte tibetano più lungo al mondo a pedata discontinua, quindi con passaggio intervallato dal vuoto, e senza tiranti laterali (campata unica). Nei giorni scorsi sul sito di VisitDossena (www.visitdossena.it) sono state aperte le prenotazioni, che sono obbligatorie. Inizialmente l’opera sarà fruibile il sabato e la domenica, almeno fino a metà luglio. Poi man mano verrà aperta a ulteriori date". Percorrere il "Ponte nel Sole" sarà un’esperienza unica: collegando infatti il centro di Dossena con il roccolo situato nell’area della Corna Bianca, la traversata consentirà di ammirare i paesaggi suggestivi delle Orobie, con vista sulle vette dei monti Grigna, Gioco e Alben, fino al fondovalle di San Pellegrino. Le aree di sosta per i visitatori con ticket sono nella periferia del paese, da dove si potrà raggiungere poi il centro con un bus navetta. Dall’abitato di Dossena, dopo aver ritirato il titolo di accesso all’Infopoint.

Cosa fare a Brescia

Gardaland Magic Halloween
Gardaland Magic Halloween

Tutto pronto per Gardaland Magic Halloween, l’evento più spaventosamente divertente della stagione che quest’anno raggiunge la ventesima edizione e per l’occasione prolunga ulteriormente la sua durata. L’inaugurazione ufficiale – con ospiti del mondo dello spettacolo e dello sport - di Gardaland Magic Halloween avverrà sabato 8 ottobre ma a dare il via all’evento sarà il primo dei 5 Venerdì da Paurasi inizia il 7 ottobre per proseguire poi il 14, il 21, il 28 ottobre e il 4 novembre. Gli appuntamenti continueranno poi tutti i sabati e domeniche del mese: nel lungo weekend dal 29 ottobre al 1° novembre e poi, per l’ultimo weekend dell’evento, il e il 6 novembreLe novità dei Venerdì da Paura targate Gardaland Magic Halloween 20th Edition promettono di essere tra le più adrenaliniche di sempre, a partire dalla Foresta MaledettaImperdibile nei pressi di piazza Mammut Il Carrozzone degli Orrori, il nuovo show arrivato a Gardaland per presentare fenomeni da baraccone e strane illusioni. Uno spettacolo emozionante ed in perfetto stile Gardaland per l’intera famiglia e per i gruppi di amici! Per concludere i Venerdì da Paura a Gardaland, un Dj dalle fattezze mostruose e le sonorità da brivido si esibirà ogni settimana in un Horror DJ Set, dalle ore 20:00 e fino a chiusura del Parco, sullo sfondo di un lugubre cimitero in piazza Jumanji, così che gli Ospiti possano vivere delle tenebrose ma divertentissime serate. Il divertimento da paura continuerà anche il sabato e la domenica: a dare il via alle giornate l’immancabile Welcome Show con protagonisti Prezzemolo e gli spaventapasseri che si esibiranno sulle note di una nuova canzone “Vent’anni di Paura”, pensata ad hoc per celebrare questo importante traguardo e ringraziare tutti i Gardaland Lovers che negli anni lo hanno reso possibile! Fra le immancabili decorazioni a tema che accoglieranno gli Ospiti appena varcati i cancelli - dalle giganti zucche ai misteriosi cimiteri passando per scheletri e fantasmini –, gli spettacoli ad hoc ed un’offerta culinaria appositamente sviluppata, imperdibili le oltre 40 attrazioni disponibili al Parco. Sarà compito di ogni Visitatore scovare i mostri che si nascondono all’ingresso di alcune attrazioni…  Durante Gardaland Magic Halloween, il Parco sarà aperto dalle 17 alle 22 durante i venerdì da Paura, tutti i sabati dalle 10 alle 20 e le domeniche dalle 10 alle 19. Il 31 ottobre, per la grande notte di Halloween, apertura speciale dalle 10 a mezzanotte.

Domenica 9 ottobre 2022 a Iseo il nuovo evento street market dedicato all’handmade di qualitàHopYsey Street Marketl’iniziativa vedrà 20 creativi locali esporre i loro manufatti realizzati esclusivamente a mano e allietare il pubblico con dimostrazioni pratiche del loro lavoro, preziose testimonianze del vero “fatto a mano”. Oltre al format innovativo, a contraddistinguere la kermesse l’accurata selezione degli espositori e dell’oggettistica. Location dell’evento viale Repubblica, una delle vie centrali della cittadina iseana.

Domenica 9 ottobre l’incantevole centro storico di Lonato del Garda (Brescia) e la sua suggestiva Cittadella che circonda la Rocca quattrocentesca, Monumento Nazionale, faranno rivivere per una giornata i fasti della corte di Isabella Gonzaga, “primadonna del Rinascimento” (come è stata a ragione chiamata) che a Lonato aveva soggiornato nel 1514 e aveva lasciato il cuore; nelle lettere inviate al marito racconta infatti di non aver mai veduto una rocca più bella di quella lonatese, circondata da un territorio con vigneti e campi coltivati che paiono giardini tanto sono curati. Cittadella in Festa sarà un vero e proprio salto indietro nel tempo fino all’epoca rinascimentale, di cui saranno ricreate atmosfere, mestieri, feste, tornei cavallereschi con ricchezza di dettagli e stupendi costumi. Le vie e le piazze si animeranno di dame dagli elaborati abiti, cavalieri in arme, artigiani, musicanti. Clou della giornata sarà lo scenografico arrivo in città della Marchesa Isabella Gonzaga, un grande e animato corteo storico con personaggi in abiti nobiliari, cavalieri sui loro destrieri e popolani. A fare da contorno, e a ricreare l’atmosfera cortese dei divertimenti di corte, si susseguirà nel corso della giornata una coinvolgente rosa di eventi, fra cui musica e danze storiche, esibizioni con bandiere, tamburi e chiarine e dimostrazioni di falconieri con falchi e rapaci. In programma anche un combattuto ed acrobatico Torneo dei campioni in armature complete cinquecentesche.  Soldati e cavalieri, vivandiere e maniscalchi intenti nelle loro attività, saranno acquartierati in un accampamento d’epoca cinquecentesca, con scenografie a tema, tende, armi, armature, vettovaglie che contribuiranno a dar vita a una vivace rappresentazione di quella che poteva essere un tempo la vita in un campo militare. Gli antichi mestieri rivivranno invece nel Mercato storico con artigiani intenti nelle loro attività, in modo che il pubblico potrà conoscere da vicino lavori, arti e sapienze di un tempo (il ceraio, lo speziale, il ciabattino, l’amanuense, il falegname, l’armaiolo). Saranno inoltre ricostruite botteghe di panni e tessuti d’epoca, abiti rinascimentali, utensili, monili, spezie orientali e molto altro ancora. Personaggi in costume coinvolgeranno grandi e piccoli in varie attività e per i bambini saranno riproposti i giochi di un tempo.

Fino al 27 novembre a Brescia Palazzo Tosio riapre le porte al pubblico. Un appuntamento imperdibile a cadenza quindicinale, per conoscere da vicino uno dei più importanti edifici storici di Brescia e le bellezze in esso contenute.

Fino al 26 ottobre appuntamento con il Festival Rinascimento Culturale, rassegna di incontri che vede ogni anno confluire in provincia di Brescia ospiti illustri nel mondo della musica, dell’arte, della letteratura, della storia e della scienza. Giunta alla nona edizione, la manifestazione comprende tanti appuntamenti  tra l’hinterland cittadino e la Franciacorta.

Cosa fare a Como

Whisky

Dopo il successo dell'edizione inaugurale, la Whisky Week torna sul lago di Como con una settimana di eventi che culminerà nella giornata di domenica 9 ottobre, quando Villa Geno farà da cornice a una serie di degustazioni, masterclass e momenti di approfondimento per gli amanti degli spirits. Al terzo appuntamento delle “spirit week” itineranti organizzate dal team di Whisky Club Italia, saranno presenti oltre 500 tra i migliori assaggi di whisky provenienti da Scozia, Irlanda, Stati Uniti, Giappone e Italia. Come nella passata edizione, gli appassionati potranno concedersi un sorso dei loro dram preferiti in contesti fuori dal comune: in terra, in acqua e in aria. Nel dettaglio, per l'intera giornata sarà possibile concedersi una degustazione – oltre che all'interno della villa – anche a bordo di un motoscafo o di un idrovolante in volo sul lago di Como.

E' aperta Villa Carlotta di Tremezzina la mostra “Canova novello Fidia“, organizzata nell’ambito delle celebrazioni del secondo centenario della morte di Antonio Canova. L’esposizione invita il pubblico a intraprendere un inedito percorso alla riscoperta dei due autori: prima nel suo genere, pone infatti a confronto le opere originali di Antonio Canova presenti nel museo con repliche di età romana di sculture greche attribuite a Fidia. Una sezione è inoltre dedicata al tema dell’Amazzone, con alcuni pezzi di eccezionale bellezza e valore artistico. Rimarrà allestita fino all’11 dicembre, tutti giorni dalle 10 alle 19, dal 7 novembre su prenotazione.

La salita al Baradello è una delle passeggiate più amate dai comaschi e dai turisti perché ricca di storia, di fascino e perché adatta a tutte le età, l’escursione al Castello Baradello è un must per chi visita Como. Impossibile non notare la sua torre, luogo in cui l’imperatore Federico Barbarossa scrisse accesi momenti storici. Il Castello è nato su precedenti fortificazioni ed è situato in una posizione strategica e spettacolare. Da secoli domina dall'alto la Città di Como e il primo bacino del Lago. Dalla cima della sua alta torre la vista è mozzafiato e le sue mura sono state testimoni di tutte le più importanti vicende storiche del Nord Italia. E oggi, finite le diatribe e le lotte, resta l’immensità del verde del Parco Regionale Spina Verde. Il Baradello è raggiungibile con bellissime e facili camminate da più punti della città, in pochi minuti e con un po’ di moto si raggiunge un luogo che immerge naturalmente nella storia, nel verde e nell'anima del nostro territorio. Il Castello è aperto tutti i sabati e le domeniche dalle 9.30 alle 18 (tour guidati ogni ora). Su richiesta: aperture riservate in date e fasce orarie a scelta, con tour del Castello personalizzati. Per prenotazioni e informazioni www.spinaverde.it. 

Cosa fare a Cremona

Salame (Foto d'archivio)
Salame (Foto d'archivio)

A Cremona, dal 7 al 9 ottobre, si terrà la tanto amata “Festa del Salame”, un appuntamento esclusivo per celebrare un’eccellenza gastronomica del nostro Paese.

Una mostra per raccontare la rinascita della tradizione liutaria italiana: a Cremona, dal 22 settembre 2022 al 26 febbraio 2023, Liutai Italiani del Novecento nelle Collezioni del Museo del Violino ricostruisce le vicende della liuteria cremonese e italiana durante il secolo scorso, dalle difficoltà dei primi decenni sino al rinnovato protagonismo di fine secolo. Il racconto è affidato a 57 strumenti che costituiscono la Collezione di liuteria italiana, frutto di numerose donazioni che si sono susseguite dal 1932 al 2021 e oggi conservata al Museo del Violino: per la maggior parte violini (tra i quali quello in miniatura del liutaio genovese Giuseppe Lecchi e il contro violino di Valentino De Zorzi), ma anche viole, violoncelli e un violetto, uno strumento suonato a spalla di taglia intermedia fra la viola e il violoncello, brevettato dal cremonese Luigi Digiuni nel 1922. Sono inoltre presentati archetti di Cesare Candi e Giovanni Lucchi. Unico strumento ospite dell’esposizione è il violino proveniente dal Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera, donato nel 1934 a Gabriele D’Annunzio da Gaetano Sgarabotto, promotore negli anni Venti della scuola di liuteria di Parma. Sgarabotto, grande ammiratore del Vate, realizzò questo strumento appositamente per lui, nella speranza di poter fregiare la propria scuola di liuteria di un motto o di una frase dettati dal poeta. Museo del Violino, sabato e domenica dalle 10 alle 18. 

Cosa fare a Lecco 

Street food

La città di Lecco ospita da venerdì 7 a domenica 9 ottobre la quinta edizione di #leparolevalgono, il Festival Treccani della lingua italiana. Organizzato nella suggestiva cornice dei luoghi manzoniani, il Festival nasce per iniziativa della Fondazione Treccani Cultura e del Comune di Lecco come appuntamento annuale in cui comunicare i temi più rilevanti della costante ricerca di Treccani sulla lingua italiana, sia nei suoi specifici aspetti linguistici e lessicografici, sia come specchio dei cambiamenti sociali e civili del nostro Paese.  Filo conduttore di questa edizione sarà un argomento di estrema attualità, l'Ambiente, concetto che sarà declinato secondo tre parole chiave: 'cambiare', 'abitare' e 'narrare' per dare vita a diversi appuntamenti gratuiti, indirizzati principalmente alle nuove generazioni, per le quali è ancora più indispensabile un uso consapevole della lingua. Le riflessioni sulle parole 'cambiare', 'abitare' e 'narrare' saranno il punto di partenza di spettacoli, laboratori didattici, workshop e incontri tematici a cui prenderanno parte esperti di diversi settori (linguisti, scienziati, autori, artisti, giornalisti, fotografi, architetti e accademici).

Dal 7 al 9 ottobre, a Mandello del Lario, un Street Food con Musica, intrattenimento per Bambini e molto altro. In Viale Medaglie Olimpiche (Piazza Mercato) a Mandello del Lario lungo le rive del Lago, vi sarà una vasta scelta di Cucine Nazionali ed Internazionali che vi faranno provare numerosi piatti provenienti da tutto il mondo. Evento con il Patrocinio del Comune di Mandello del Lario.

A Lecco la fino al 9 ottobre in scena Archetipi fotografici in mostra. La mostra si inserisce nell'ambito del festival Immagimondo, Festival di Viaggi, Luoghi e Culture promosso dall’associazione Les Cultures di Lecco, in programma a Lecco e dintorni dal 16 settembre al 12 ottobre. In una edizione che guarda l'Italia, il festival di viaggi, luoghi e culture porta in città "Archetipi fotografici. Sguardi sul territorio di Lecco dall'Archivio Touring", mostra realizzata con il TCI, curata da Prospekt e in programma dal 17 settembre al 9 ottobre nelle sale della Torre Viscontea. Un percorso nella storia e nell'evoluzione del territorio lariano, ma anche, e soprattutto, il racconto di come queste fotografie abbiano contribuito a costruire quell'immaginario che pone il lago di Como ai primi posti nella classifica dei luoghi più affascinanti e di interesse turistico del mondo.Per conoscere il programma con tutti gli eventi visitare il sito www.immagimondo.it.

Fino al 23 ottobre 2022  presso il Palazzo delle Paure di Lecco in mostra le fotografie di Luigi Erba. La donazione di Luigi Erba alla Fototeca del Sistema Museale Urbano Lecchese si inserisce nell’ampio programma di catalogazione, valorizzazione e implemento dei Fondi Fotograficidei musei di Lecco, che prese il via nel 1998 con la prima importante offerta da parte del Gruppo ’66 di Milano. In mostra circa 70 immagini realizzate da Luigi Erba tra gli anni Settanta e i giorni nostri, con soggetto il paesaggio del nostro territorio, inteso come interprete di concetti, sentimenti e visioniche rimandano a un “mondo delle idee”, da un lato e dall’altro a quello della tecnica, attraverso la sperimentazione di differenti metodi di ripresa e di stampa. Orari martedì 10 – 13, mercoledì e giovedì 14 – 18, venerdì, sabato e domenica 10 – 18. Ingresso 2 euro (include l'accesso alla mostra fotografica, alla collezione permanente della Galleria d'Arte Contemporanea e all'Osservatorio Alpinistico Lecchese). 

Dal 31 maggio al 30 novembre la città di Lecco ospita, presso il Palazzo delle Paure, la mostra Carlo Mauri nato in salita, realizzata in occasione dei quarant’anni dalla scomparsa di Carlo Mauri, avvenuta il 31 maggio 1982. L'allestimento trova spazio nel Polo della Montagna, al terzo piano della sede museale di piazza XX Settembre, ed è visitabile nei seguenti orari: il martedì dalle 10.00 alle 14.00, dal mercoledì alla domenica dalle 10.00 alle 18.00.

Cosa fare a Lodi

Festival fotografia etica Lodi 2020

Quasi 100 fotografi da ogni parte del pianeta e oltre 20 mostre per raccontare mondi e storie che non conosciamo, per aprire prospettive e provare a spiegare ciò che ci circonda: torna a Lodi il Festival della Fotografia Etica, con un'edizione, la tredicesima, particolarmente corposa e variegata, in programma per un intero mese, dal 24 settembre al 23 ottobre, con tanti appuntamenti sparsi in varie location cittadine. Cuore della manifestazione il World Report Award - Documenting Humanity a Palazzo Barni: cinque le sezioni che lo compongono (Master, Spotlight, Short Story, Student, Single Shot), con i relativi vincitori scelti dalla Giuria composta da Chloe Coleman, photo editor di The Washington Post, Gloria Crespo MacLennan, photeditor di El Pais, Alberto Prina e Aldo Mendichi, coordinatori del Festival. Torna la sezione Uno Sguardo sul Mondo visitabile presso il Palazzo della Provincia, che propone due percorsi realizzati in collaborazione con Agence France-Press dedicati alla guerra in Ucraina e alla situazione in Afghanistan. Tra le novità di quest'anno lo Spazio World Press Photo ospitato presso Bipielle Arte, con quasi 150 scatti provenienti dal celebre concorso internazionale di fotogiornalismo. Da non perdere i sei focus fotografici de Le vite degli altri, spazio tematico di Palazzo Modignani: qui ci saranno l'italiana Erika Pezzoli con Artemis, storia della giovane Carola che fa parte del 2% delle cacciatrici donne in Valle d'Aosta; il cinese Xiangyu Long con TikTok in Kham, dedicato al video caricato su TikTok che ha trasformato un pastore di yak del Tibet in una celebrità; la canadese Barbara Davidson con Valeries and Henry: Unhoused but Unbroken, la storia di due dei 65.000 senzatetto di Los Angeles; il canadese Tim Smith con In The World But Not Of It, per conoscere gli Hutteriti, un gruppo di Anabattisti pacifisti; il russo Misha Maslennikov con The Don Steppe, sulla vita nella steppa russa; infine il francese Thomas Morel-Fort con Donna, a Filipina Life of Sacrifice, che racconta come vivono i lavoratori filippini senza documenti in Occidente. Tutte le informazioni su www.festivaldellafotografiaetica.it.

A Lodi in scena la nona edizione di Caleidoscopio fest – i colori della mente. In programma nei giorni 7,8,10 e 11 ottobre 2022, mette al centro il tema della parola. La citazione in apertura è il risultato di un incontro letterario casuale, l’introduzione di un libro dal titolo La bellezza delle cose fragili. La decisione di usarla nasce dal riferimento alla parola, ma anche dal desiderio di fare dell’interrogativo che suggerisce il punto di partenza per riflessioni più ampie.

Fino al 27 novembre a Lodi appuntameno con la mostra dedicata alla poliedrica figura di Maria Hadfield Cosway. L'evento si configura come un'importante iniziativa culturale per la città di Lodi, che coinvolge un pubblico nazionale ed internazionale in quanto l’artista è molto nota sia a Londra, dove visse e lavorò, sia negli Stati Uniti d'America per la sua amicizia con Thomas Jefferson, terzo Presidente USA. La mostra, organizzata dalla Fondazione Cosway e curata da Monja Faraoni, Laura Facchin e Mariacristina Loi, vede la collaborazione di diverse istituzioni quali: il Liceo artistico Callisto Piazza, la Delegazione FAI Lodi, la Provincia di Lodi, la Fondazione Bipielle e di Assolombarda. Nucleo centrale della mostra è la cappella affrescata dal lecchese Pietro Ferrabini (1787-1869) dove sono esposti gli oggetti più preziosi e di rilievo, un luogo mai aperto al pubblico ma di grande suggestione, che offre uno spazio inedito, allestito per garantire una mostra di alto livello scientifico. Al pubblico è proposta una selezione di circa cinquanta opere della Fondazione Cosway, per lo più inedite, fra dipinti, sculture, stampe, disegni, lettere, spartiti musicali.

Fino al 23 ottobre in scena il Festival dello Sviluppo Sostenibile è la più grande iniziativa italiana per sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, diffondere la cultura della sostenibilità e realizzare un cambiamento culturale e politico che consenta all’Italia di attuare l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite e centrare i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs).

Cosa fare a Mantova

Tartufo bianco
Tartufo bianco

Torna la Fiera Nazionale del Tartufo Bianco a Borgofranco Sul Po, in provincia di Mantova nei giorni 7-8-9- 14-15-16- 21-22-23-24 Ottobre. L'evento organizzato da ProLoco di Borgofranco sul Po si svolgera in Piazza Malavasi (nella tensostruttura riscaldata), e saranno 10 giorni di gusto con i migliori piatti a base di tartufo bianco. Orari Stand Gastronomici : Venerdì e Sabato dalle ore 19.30. La Domenica aperti anche a pranzo dalle ore 12.00. Prenotazione obbligatoria.

Cosa fare a Monza e Brianza

Vino
Vino

Da giovedì 6 settembre a domenica 9 ottobre, in piazza Giovanni XXIII a Lazzate (Monza e Brianza) si svolge il Festival del Vino, weekend di festa per celebrare la vendemmia e l'arrivo dell'autunno. Tutte le sere dalle 19 (sabato 8 e 9 ottobre anche a pranzo dalle ore 12.00) è aperto il ristorante ubicato nella tensostruttura coperta di 1000 mq (i tavoli possono essere prenotati on line), mentre da venerdì 7 a domenica 9 sono in programma desgustazioni in piazza (venerdì dalle 19 alle 23; sabato e domenica dalle 11 alle 23). Decine di colorite bancarelle danno inoltre la possibilità di degustare e acquistare prodotti tipici dai sapori autunnali: il mercatino sapore d'autunno è aperto sabato 8 ottobre dalle 10.30 alle 23.00 e domenica 9 ottobre dalle 9.00 alle 23.00.

Nei tre weekend dal 30 settembre al 16 ottobre arriva a Senago la Sagra dei pizzoccheri: l'appuntamento, ogni fine settimana dal venerdì alla domenica, è presso il Centro Sportivo di Senago, in via Di Vittorio 2. La sagra è aperta la sera di venerdì, sabato e domenica dalle 19; la domenica anche a pranzo dalle 12. Per ulteriori informazioni e prenotazioni telefonare al numero 351 9081122

Venerdì al Tambourine di Seregno dalle 21.30, la serata “Oops... I did it again! - Brianza Pride Party“, evento organizzato con Brianza Pride e Brianza Oltre l’Arcobaleno: sul palco i Figli3 di Britney, con djset fino a notte fonda. Ingresso 3 euro con tessera Arci. Sabato torneranno i concerti con un artista in arrivo da oltreoceano: dalle 21.30 il Tambourine ospiterà il californiano Nick Oliveri, bassista, chitarrista, cantante e autore già tra gli artefici di due album storici dei Kyuss come “Wretch“ e “Blues for the Red Sun“ e con i Queens of the Stone Age di “Rated R“ e “Songs for the Deaf“. Oliveri porterà i pezzi di “Death Acoustic“, disco solista con le versioni acustiche di brani delle band con cui ha collaborato o di cui è fan. In apertura Massi Lanciasassi e la band in bilico tra heavy rock, stoner, psichedelia e progressive anni ‘70 Le Pietre Dei Giganti. Ingresso 10 euro con tessera Arci.

Dopo il successo delle quattro tappe del tour americano - nel Missouri, a New York, in Florida e in Pennsylvania - la pop art di Keith Haring arriva in Italia con la mostra 'Keith Haring: Radiant Vision', curata da Katharine J Wright e allestita dal 30 settembre 2022 al 29 gennaio 2023 nell’Orangerie della Reggia di MonzaOltre 100 opere del più celebre artista pop degli anni '80, provenienti da una collezione privata, tra litografie, serigrafie, disegni su carta e manifesti, illustrano l'intero arco della breve ma prolifica carriera di Haring (1958-1990), esaminando diversi aspetti della vita e della produzione dell’artista, tra cui i disegni in metropolitana e la street art, le mostre in alcune delle più famose gallerie di New York, il Pop Shop e il suo lavoro commerciale. Dal martedì alla domenica in orario 10.00-19.00. Biglietto 14 euro (biglietto ridotto 12 euro), inclusa audioguida. 

Dal 9 settembre al 27 novembre 2022 presso le sale dei Musei Civici di Monza (via Teodolinda 4) è aperta al pubblico la mostra 'Autodromo 100: cronache di una costruzione, quadri di una evoluzione' a cura di Luca Bonetti, che ripercorre la storia dell’Autodromo Nazionale di Monza in occasione del suo centesimo anniversarioImmagini d’epoca e fotografie aeree, planimetrie, documenti storici ed elaborazioni grafiche accompagnano i visitatori dal 1922 a oggi alla scoperta di quell’intreccio di ragioni storiche, sociali, economiche e culturali, incluse quelle meno note seppure fondanti, che hanno portato alla costruzione del circuito. Arricchisce il percorso una sezione dedicata al FuturismoLa mostra è poi aperta al pubblico nei seguenti orari di apertura: il mercoledì dalle 15.00 alle 18.00 (anche dalle 10.00 alle 13.00 a partire da sabato primo ottobre); il giovedì dalle 15.00 alle 18.00 e dalle 20.00 alle 23.00 (solo dalle 15.00 alle 18.00 a partire da sabato primo ottobre); dal venerdì alla domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00. Sabato 10 settembre apertura straordinaria anche dalle 20.00 alle 23.00.

Cosa fare a Pavia

Nuovo appuntamento con il Villaggio delle Zucche di Pavia, giunto alla terza edizione
Nuovo appuntamento con il Villaggio delle Zucche di Pavia, giunto alla terza edizione

Si alza il sipario sulla stagione d’opera che la fondazione teatro Fraschini ha realizzato insieme agli altri teatri di Operalombardia con il ritorno di 5 titoli in cartellone. Il primo appuntamento, venerdì alle 20,30 (replica domenica alle 15,30) è con Don Giovanni, nella versione diretta da Riccardo Bisatti per la regia di Mario Martone ripresa da Raffaele Di Florio. In scena il baritono Guido Dazzini nella parte di Don Giovanni; Didier Pieri (Don Ottavio) Elisa Verzier nella parte di Donna Anna; Marianna Mappa nelle vesti di Donna Elvira; Adolfo Corrado (Leporello)

Al via la terza edizione del Villaggio delle Zucche PuraVida Farm di San Martino Siccomario fino al 6 novembre. Tra le attrazioni sempre presenti trattorini a pedali ed elettrici, pedalò per navigare la Lanca, animali da fattoria, vasca del mais, gonfiabili, il labirinto e il castello del drago. E ancora il toro meccanico, in puro American style, e cornhole e abbatti i barattoli. Non mancherà, inoltre, per celebrare la protagonista, laboratori di pittura della zucca. Tutte le informazioni.

Kryptos, la mostra dedicata al mimetismo e inganno in natura con animali presenti dal vivo sarà ospitata da sabato al 5 febbraio (da martedì a domenica dalle 10 alle 18; ingresso ridotto alla sola mostra 4 euro) da Kosmos, il museo di storia naturale dell’Università di Pavia. Una prima sezione esamina gli adattamenti che gli animali hanno messo a punto per scomparire negli ambienti dove vivono, mentre la seconda si concentra sulle variopinte colorazioni di avvertimento e sulle forme di inganno più raffinate. L’ultima sezione illustra i diversi modi con cui gli animali percepiscono i colori del mondo

Pavia, illuminata dal genio di Alessandro Volta che lì insegnò più di due secoli fa e inventò la pila, rilancia al Museo della Tecnica Elettrica la proposta più sovversiva: “THE GAME. Elettricità e rivoluzione digitale”. Fino al 28 febbraio, una mostra che il direttore Carlo Berizzi e il curatore tecnico Francesco Pietra hanno voluto ispirata al libro di Alessandro Baricco: “The Game ”, mappa-trattato sulla cultura digitale che sta segnando un’evoluzione antropologica senza precedenti. Propriamente una “insurrezione digitale”, avviata giocando, a calcio balilla, flipper, Space Invaders... e tutto è diventato sempre più astratto. Boicottati i confini, tirati giù tutti i muri. Con qualche aberrazione (tipo intromissione informatica nella politica).  Aperto dal 2007 in via Ferrata (Polo Scientifico Cravino), è ricco di 7.000 pezzi unici. Come la macchina Enigma, usata dai tedeschi per cifrare i messaggi durante la Seconda Guerra Mondiale. O Eta Beta II, il generatore di fusione nucleare, frutto di un progetto italiano. O il generatore trifase dalla centrale idroelettrica di Paderno d’Adda. Oggetti della collezione sono connessi al Game: il telegrafo anticipatore della rete; il telefono dell’individualismo di massa; Enigma della sicurezza informatica. Libero il visitatore di navigare lungo due percorsi: entrare subito nella Sala del Game (storia degli ultimi 40 anni): primo pc, smartphone, Kindle, BlackBerry Quark, iPhone, la giornata gestita da Netflix, WhatsApp o TikTok... fino all’intelligenza artificiale? E muoversi nel museo (Percorso Explorer). O può ripercorrere la storia dell’elettricità fino al Game (Percorso Master). Nel laboratorio Smonting, smontaggio di vecchi computer per capire come funzionano. In altri, capire meglio il Cyber Bullismo

Cosa fare a Sondrio

Mele

Da venerdì 7 a domenica 9 ottobre torna a Villa di Tirano uno degli appuntamenti enogastronomici dell'autunno più attesi in Valtellina: la Sagra della Mela e dell'Uva, giunta quest'anno alla sua trentaduesima edizione. Durante i tre giorni, oltre alla possibilità di degustare i prodotti tipici della Valtellina, su tutti la mela e l'uva, non mancano gli eventi collaterali tra cui gite ed escursioni, esposizioni di prodotti artigianali e agricoli, conferenze, momenti ludici e ricreativi per adulti e bambini e molto altro.

È tutto pronto sui prati al confine fra Albosaggia e Caiolo per ospitare la quarta edizione di Scargaámuut. La giornata è in calendario domenica e celebra il ritorno a valle dei pastori. L’evento è stato istituito da Fondazione Albosaggia insieme alle due amministrazioni comunali di Caiolo e Albosaggia per dare sostegno al settore dell’agricoltura e dell’allevamento nella sua radice più profonda, quella che trae nutrimento proprio dalle terre alte. Ad aprire la giornata, alle 9, sarà il consueto convegno imperniato sull’attualità e la visione futura. Dopo l’appuntamento con delizie per il palato, dalle 12.30, a partire dalle 14.00 ci sarà la sfilata di vacche, capre, pecore e cavalli oltre agli attesissimi bovari bernesi.

Fino al 31 dicembre, ogni sabato e domenica, alle 11 e alle 15 preparatevi ad un viaggio nella bellezza. A Castello Masegra infatti sarà possibile visitare il primo piano della torre colombaia, dove i restauratori al di sotto di numerosi strati di intonaco e recenti tinteggiature, hanno portato alla luce il ciclo pittorico più completo e sfolgorante dell’interno maniero: gli affreschi dell’Orlando Furioso. Durante la visita sarà possibile ammirare e conoscere le Storie che si celano dietro le prime otto scene tratte dall’edizione a stampa del 1542 della celeberrima opera di Ariosto. Riconoscerete Bradamante, Rinaldo, Ferraù, Angelica, Astolfo, Ruggiero, l’Ippogrifo e il mago Atlante e vedrete ameni paesaggi, con animali fantastici e allegorie.

Fino al 13 novembre la stüa di Palazzo Sassi de’ Lavizzari, sede di MVSA – Museo Valtellinese di Storia e Arte, accoglie ancora una volta un’esposizione di grande pregio “Donazione d’artista. Dal Museo Angelo Vaninetti di Arte contemporanea al MVSA”.Una raccolta eccezionale che copre un arco temporale dal 1946 fino al 1981 e presenta tecniche espressive differenti dei più grandi interpreti dell’arte valtellinese: Livio Benetti, Luigi Bracchi, Grytzko Mascioni, Mario Negri, Elio Pelizzatti, Paolo Punzo e Lydia Silvestri.

Le sale espositive di Castello Masegra accolgono fino a domenica 30 ottobre 2022 la mostra “ Architetture contemporanee sulle Alpi occidentali italiane ”, realizzata dal Centro di Ricerca «Istituto di Architettura montana» del Politecnico di Torino.

Cosa fare a Varese

Polenta e gorgonzola
Polenta e gorgonzola

Da venerdì 30 settembre a domenica 2 ottobre e da venerdì 7 a domenica 9 ottobre a Caronno Pertusella si svolge la Sagra del Gorgonzola organizzata dalla Pro Loco cittadina. L'appuntamento è tutte le sere (domenica anche a pranzo) presso il Parco della Resistenza di via Avogadro a Caronno Pertusella. Lasagne con zola e salsicce, pasta con salsa di zola e noci e vulcano di polenta con colata di zola e funghi sono solo alcune delle specialità proposte dal menù. La sera non mancano concerti e spettacoli. Il programma musicale prende il via con la serata di karaoke con Jermal venerdì 30 settembre, seguita sabato primo ottobre dal concerto del Mezzotono Duo e domenica 2 da una serata di pianobar. Venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 ottobre sono invece in programma tre serate di musica rock con il gruppo Lavori Infiniti e special guest Cico dei Ragazzi della via Gluck.

Da venerdì 30 settembre a domenica 2 ottobre e da venerdì 7 a domenica 9 ottobre si svolge a Besnate la Sagra del Villaggio Veneto. Ci sarà l'opportunità di assaggiare prelibatezze culinarie come polenta e baccalà e stufato d’asino, ma anche trippa, carne alla griglia fritto misto. La Sagra del Villaggio Veneto 2022 si svolge presso la tensostruttura di via Vincenzo Monti e segue i seguenti orari di apertura: venerdì e sabato solo cena dalle 19.30; domenica 2 ottobre pranzo e cena alle 12.00 e alle 19.30; domenica 9 ottobre solo pranzo dalle 12. I tavoli possono essere prenotati online. 

Sabato 8 e domenica 9 ottobre 2022 il Parco Tonino Piccinelli di Brinzio ospita la castagnata organizzata dal Gruppo Alpini di Brinzio. Una festa d'autunno con prelibatezze gastronomiche: le specialità del menù sono polenta, funghi porcini e mondelle. Il banco gastronomico segue i seguenti orari di apertura: il sabato dalle 18, la domenica dalle 12.

Domenica 9 ottobre, alle 21, al Teatro Giuditta Pasta di Saronno (Varese) va in scena lo spettacolo I miei 20 anni più 2 della ballerina e performer Simona Atzori.

L’Isolino Virginia, sul lago di Varese, è uno dei siti più rilevanti della preistoria europea: esso infatti conserva i resti del più antico insediamento palafitticolo dell’Arco Alpino e dal 2011 è Patrimonio mondiale dell’UNESCO, inserito nella Lista “Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino”. Dopo la chiusura stagionale fino al 6 novembre è attivo il servizio di navigazione che parte da Biandronno e riaperto il ristorante "La Tana dell'Isolino": servizi complementari a quella che è la vera chicca del luogo vale a dire il museo “Andrea Ponti” voluto dagli antichi proprietari del compendio e oggi facente parte dei Musei Civici di Varese. Gli orari del museo sono i seguenti: sabato dalle 14.30 alle 17.30 (su richiesta al gestore del ristorante) e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 17.30 dal 2 aprile al 6 novembre 2022, con ingresso gratuito.

Fino a domenica 20 novembre 2022 presso il Castello di Masnago di Varese in scena la mostra I tempi della pittura. Cronografia di alcune opere di Renato Guttuso dipinte a Velate: l'archivio di Nino Marcobi, la mostra con cui il Comune di Varese vuol far conoscere ulteriori aspetti di Renato Guttuso come uomo e pittore, svelando per la prima volta le fasi di idealizzazione e realizzazione di alcune sue importanti opere grazie all'archivio di Nino Marcobi, amico e uomo di fiducia del Maestro nel suo studio di Velate.