Wakeboard

Sabato il Tour del Lario, tra adrenalina e acrobazie . Gregorio: "Tanti campioni, spettacolo assicurato"

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Per tutta l’estate si sono sfidati a colpi di acrobazie. E sabato, per la terza e ultima tappa del Tour del Lario, si ritroveranno i fuoriclasse del wakeboard, una disciplina acquatica che nasce dalla “fusione“ dello sci nautico e dello snowboard. "Lo spettacolo non mancherà – assicura l’organizzatore Piero Gregorio del Jolly Rancing Club –. Dalla prima edizione del 2005 il Tour del Lario si arricchisce, anno dopo anno, di partecipanti in gara nelle numerose categorie, maschili e femminili, per consentire a tutti di sostenere una competizione soddisfacente. Inoltre scenderanno in acqua nella Pro gli atleti della nazionale italiana". L’apertura, con il briefing dei giudici, sarà dalle 9.30 mentre l’inizio delle gare di wakeboard è fissato alle 13.00. Nei Pro – la categoria più difficile e competitiva del Tour – comanda il lariano Filippo Chiarelli negli uomini, mentre nelle donne si contendono il primo posto le milanesi gemelle Virag e la lecchese Alizè Piana. Successivamente ci sarà spazio anche per un contest di wakesurf: questa disciplina prevede una tavola da surf dove l’atleta utilizza l’onda della barca per muoversi. Dopo le gare, le premiazioni saranno alle 18. Infine, domenica, spazio al wakesurf: una tavola da surf dove l’atleta utilizza l’onda della barca per muoversi. Anche qui le finali saranno dalle 10, mentre le premiazioni dalle 18. Lorenzo Pardini