Mondiali canottaggio, campioni lariani al top

La rassegna di Sarasota si chiude con il bronzo del moltrasino in coppia con Rambaldi nel doppio

Filippo Mondelli

Filippo Mondelli

Como, 3 ottobre  2017 - I mondiali di canottaggio a Sarasota, in Florida, vanno in archivio con un’altra gioia conquistata domenica, nell’ultima giornata di gare, da Filippo Mondelli. Il moltrasino ha chiuso al terzo posto la combattitissima finale del doppio assoluto insieme al compagno di equipaggio Luca Rambaldi. I due peraltro sono andati vicinissimo dal mettersi al collo un metallo ancora più pregiato.

Secondi nei primi mille metri alle spalle della Nuova Zelanda, i due azzurri nel terzo quarto aveva innestano il turbo scavalcando i Kiwi e passando in testa, prima di un finale rocambolesco che ha visto la Polonia risalire la china prepotentemente fino alla vittoria, con Mondelli e Rambaldi che dopo aver battagliato punta a punta con i neozelandesi si devono accontentare di un bronzo dal sapore comunque epico visto che giù dal podio restano equipaggi quotati come Norvegia e Lituania. Un gran bel risultato per il ragazzo della Moltrasio che a ventitrè anni ha tutto il tempo per poter crescere e puntare a traguardi ancora più ambiziosi. Il bilancio mondiale della Nazionale si chiude con un bottino di nove medaglie equanimemente distribuite: tre d’oro (due senza senior, quattro di coppia pesi leggeri femminile, quattro senza pesi leggeri), tre d’argento (doppio, due senza pesi leggeri e quattro senza senior) e tre di bronzo (otto, doppio senior, quattro con PR3Mix).

Un bottino che consente all’Italremo di concludere al primo posto nel medagliere assoluto per nazioni davanti a Nuova Zelanda (7 medaglie: 3 ori, 2 argenti e 2 bronzi) ed Australia (6 medaglie: 3 ori, 2 argenti e 1 bronzo). Il migliore risultato made in Lario resta l’argento di Pietro Willy Ruta nel due senza pesi leggeri con Stefano Oppo e quindi il bronzo di Mondelli.

Al lecchese Martino Goretti invece spetta la palma del più jellato con il podio di nuovo sfiorato nel quattro senza pesi leggeri proprio come avvenne l’estate scoprsa alle olimpiadi di Rio. Solo quinto in finale il quattro senza di Giorgia Pelacchi e Aisha Rocek della Lario, mentre il quattro il quattro di coppia di Andrea Panizza (Lario) si è dovuto accontentare della finale B.