Cantù, basket in carrozzina: tifosi convocati per la Champion

Il 30 gennaio e il 13 febbraio i supporter della Briantea84 si troveranno al Palasport di Seveso per preparare le coreografie e il servizio di assistenza in vista dei Quarti di Chmapion League di marzo

I tifosi della Briantea84 si raduneranno a Seveso

I tifosi della Briantea84 si raduneranno a Seveso

Cantù (Como), 24 gennaio 2018 - Scuola di tifo per i supporter della Briantea84 che il prossimo 30 gennaio e il 13 febbraio si incontreranno alle 20 e 45 al Palasport Seveso per fare il punto sulla squadra e organizzare le coreografie in vista dell'arrivo della Coppa dei Campioni Saranno Tony Supino e Claudia Cecini a condurre i due incontri: un percorso che serve per fare il punto su dove siamo, ma soprattutto per guardare al futuro e dare slancio a un movimento che è in forte ascesa, grazie alla crescente passione che negli ultimi anni si respira attorno alla UnipolSai Campione d’Italia. Il progetto rientra tra le azioni che Briantea84 sviluppa nell’ambito della Community Io Tifo Positivo, un network di scambio attivo tra società sportive, oratori e scuole, impegnati nella promozione dei valori educativi dello sport. Il primo test match per questa squadra di tifosi attivi sarà l’ organizzazione dei Quarti di finale della Coppa dei Campioni, in programma dall’8 all’11 marzo proprio al Palasport Seveso. Quattro delle migliori squadra europee si sfideranno per accedere alla Final Four del massimo trofeo continentale (5-6 maggio ad Amburgo). Servirà un grande gruppo per fare fronte alla gestione dei team europei e di tutti gli aspetti logistici: intrattenimento del pubblico, trasporti, comunicazione, interpretariato. Chi ha tempo da dedicare e voglia di vivere dall’interno i momenti più caldi della stagione biancoblù, avrà pane per i suoi denti. “Per me è sempre emozionante vedere persone di ogni età che si appassionano a Briantea84 tanto da metterci molto più del tempo libero a disposizione – è il commento del presidente Alfredo Marson -. Ci sono giovani che investono in questa avventura le proprie ambizioni e competenze, ci sono adulti che vivono con noi emozioni pure e ci offrono la loro esperienza, ognuno è prezioso per quel che può dare. Già in tanti rendono possibile il funzionamento di questa complessa macchina, ma le forze non sono mai abbastanza. Quindi vi invitiamo a farvi avanti, sono certo non ve ne pentirete. Da parte nostra non dobbiamo dimenticarci mai la gratitudine, così come la necessità di comprendere le aspettative e i desideri di chi sceglie di fare un pezzo di strada con noi: ascoltare le persone, farle esprimere al meglio. Perché solo tutti insieme raggiungeremo i risultati più belli, non solo sul campo”.