Automobilismo

Oggi in gara trenta vetture ad energia alternativa. È la Green Challenge Cup del capoluogo lariano

Giornata di emozioni e premiazioni questo sabato a Como, con il Tempio Voltiano al centro degli eventi organizzati dall’Aci Como. A partire dalle 18 sono previsti gli arrivi della 3ª edizione della manifestazione di regolarità “Lago di Como-Eco Green”. Una trentina le vetture ad energia alternativa in gara nella Green Challenge Cup. Prova inserita nel campionato italiano di specialità. Alle 19 è invece previsto l’arrivo di “Ruote nella Storia”, manifestazione organizzata dall’Aci Como in collaborazione con il Club “Le Nonnette ruggenti” di Carlazzo.

All’interno degli arrivi delle due prove di regolarità si terrà anche l’attesa premiazione dei Campioni 2020 di Aci Sport con licenza sportiva rilasciata a Como. In passerella piloti e navigatori lariani che si sono messi in luce a livello nazionale la scorsa stagione, ad iniziare da Corrado Fontana, vincitore assoluto proprio in occasione del Rally Aci Como 2020 della Supercoppa Rally Wrc Italy. Spiccano poi i vincitori della Rally Cup Italia: nella classe A8 Pietro Porro, mentre nella classe R3T ha trionfato Alex Vittalini, entrambi vincitori di categoria nel Rally di Como. Tra i vincitori nella Coppa Rally di zona troviamo Luca Maspoli (primo anche nel CIRT)ed Enrico Spreafico.

Tra i navigatori spiccano Marco Menchini e Giovanni Frigerio. Nel femminile Federica Mauri ha conquistato la classe R3C, mentre Tamara Molinaro ha conquistato il titolo piloti nella Coppa Rally 5ª zona. Premi d’onore anche per Riccardo Chiesa per i successi nell’Italiano GT Sprint in pista e il giovane Christian Gaffuri nel campionato Regionale Aci Karting. Giorgio Lambrughi è invece il vincitore del campionato Aci Sport Club 1q25 cc Senior. Il pubblico potrà seguire gli eventi nella zona circoscritta attorno al Tempo Voltiano. Inoltre è stata organizzata per l’intera giornata anche un’esposizione di auto e moto ecologiche con test ride per il pubblico mirati a far conoscere le novità della mobilità “green”. Gianluigi Castelnovo