Deva Cassel rilancia Bellagio: la figlia di Monica Bellucci testimonial di Dolce&Gabbana

Il Lario punta sulla primavera per lasciarsi alle spalle la pandemia: "La nostra portafortuna? È Deva Cassel"

Deva Cassel

Deva Cassel

Bellagio (Como), 6 febbraio 2021 - Incrocia le dita e punta sul glamour il lago di Como che nella prossima stagione ormai alle porte sa di doversi giocare il tutto per tutto, dopo un 2020 da dimenticare per colpa della pandemia. Sul Lario come a Venezia non si vive di solo turismo locale, servono gli stranieri meglio se in arrivo dall’altra parte dell’oceano e con tanti soldi da spendere per vivere una vacanza da star. Così se a Laglio c’è già attesa per il ritorno di George Clooney, anche lui costretto l’anno scorso a dare forfait alla sua amata Villa Oleandra, a Bellagio hanno trovato un testimonial d’eccezione in Deva Cassel, la bellissima primogenita di Monica Bellucci protagonista in questi giorni dello spot del nuovo profumo di Dolce&Gabbana girato l’estate scorsa in paese. Un omaggio alla Perla del lago che è protagonista insieme alla modella nelle inquadrature.

«La prediamo come nostra portafortuna – sorride il vicesindaco, Luca Leoni, che l’estate scorsa ha messo a disposizione anche il suo albergo per ospitare la troupe – Lo spot è stato girato con il contributo di tutta la gente di Bellagio, è stato fatto una specie di casting tra i negozianti e le attività, alcuni di noi sono stati scelti e si sono rivisti in tv in questi giorni. È stata una bella esperienza che ci ha restituito il sorriso in un anno difficile, Deva è una ragazza molto educata e ha saputo farsi voler bene da tutti. Poi ad accompagnarla a Bellagio c’era l’intera famiglia: mamma Monica Bellucci, la sorellina e papà Vincent Cassel". Nel video che sta facendo il giro del mondo si vede la bella Deva mentre fa una passeggiata, scende la scalinata che porta in piazzetta, prosegue fino in piazza della chiesa, compra un fiore. Il finale è un omaggio al lago e al paese, che fanno da sfondo a un giro in motoscafo che culmina con un tuffo. "Chi è stato a Bellagio riconoscerà di sicuro dov’è stato girato, per gli altri speriamo funzioni il passaparola – prosegue Leoni – Quella che ci attende è una stagione decisiva". Solo in paese sono quindici i negozi che in primavera rischiano di non riaprire.