Villa Erba a Cernobbio quest’anno è rimasta a corto di eventi
Como, 26 settembre 2020 - L’emergenza Covid-19 si fa sentire pesantemente sull’economia lariana. La conferma è arrivata dall’ultimo consiglio della Camera di Commercio di Como-Lecco, presieduto da Marco Galimberti dove è stato discusso l’assestamento di bilancio e sono stati destinati altri 600mila euro a sostegno di imprese e attività economiche.
Dopo l’approvazione dell’assestamento di bilancio 2020 che tra l’altro ha visto una spaccatura, con il voto contrario dei componenti di Confindustria Como, si guarda al futuro con preoccupazione. E anche per le società compartecipate da Camera di Commercio, Lariofiere Erba, Villa Erba e ComoNext, il segno è negativo e l’hanno confermato durante il consiglio della Camera di Commercio, dove presidenti e direttori delle tre società hanno snocciolato le cifre, mettendoli a confronto con gli ultimi due anni. Villa Erba, una delle società compartecipato dall’ente camerale, ha fatturato 7 milioni e 636mila euro nel 2018, 9 milioni e 380 mila euro nel 2019 e il preventivo del 2020 era di 9 milioni e 480mila euro.
L’effetto Covid-19 ha pesato sulla società di Cernobbio, un tempo fiore all’occhiello del Lario a livello congressuale e fieristico. Secondo quanto illustrato nell’audizione dal presidente Filippo Arcioni, quest’anno Villa Erba registra un deficit di un milione 589mila euro. A fine 2019 l’utile si era assestato a 349.565 euro. Villa Erba ha un’attività articolata che comprende fiere, convegni e congressi, gala e matrimoni. "Il coronavirus - ha raccontato il presidente di Villa Erba durante l’audizione davanti al consiglio della Camera di Commercio - ha penalizzato la nostra attività". Risultati negativi anche per Lariofiere: nel 2019 i ricavi sono stati di 2milioni e 924 mila euro, quest’anno a budget era previsto un fatturato di 2 milioni e 685mila euro, ma quello operativo è di un milione e 499 mila euro. Infine ComoNext che, nel corso del 2020, ha un valore negativo di 196mila euro. Angelo Panzeri