Como, 24 dicembre 2012  - Gli effetti della crisi si fanno sentire nel 2012 nel comasco, con l’aumento di licenziamenti anche nelle piccole imprese, quelle con meno di 15 dipendenti.
Da inizio anno i lavoratori che hanno perso il posto sono stati 2.174, mentre in tutto il 2011 furono 1.834, e nel 2010 1697.


Secondo la Cisl di Como, i numeri diventeranno ancora piu’ drammatici considerando la riduzione da parte di Regione Lombardia delle disponibilità della cassa in deroga. Nel 2012 in provincia di Como il ricorso alla cassa in deroga ha coinvolto 709 aziende (538 nel 2011) interessando 4.176 lavoratori (contro 2.999) per 1.965.215 ore, 300 mila in più.

di Fonte Agi