Como, 15 marzo 2013 -Questa sera saranno sul palco del Teatro Sociale, con tutta la loro atmosfera anni Sessanta. Gli stessi strumenti che utilizzavano Beatles, gli abiti fatti su misura confezionati dal sarto che ha vestito i Fab Four durante il loro primo tour americano, le stesse pettinature. I Beatbox sono una band tributo che non solo suona la musica dei Beatles, ma cerca di ricalcare le loro mosse, l'abbigliamento, la posizione sul palco e la presenza scenica. Il gruppo genovese si rifà ai Beatles degli esordi, dedicandosi in particolar modo ai primi quattro anni di successi, dal 1962 al 1966.


A dar vita a questo progetto sono quattro musicisti di tutto rispetto, che hanno suonato con grandi artisti come Antonello Venditti, Anna Oxa, Eugenio Finardi, New Trolls e tanti altri: Alfio Vitanza è Ringo Starr, Mauro Sposito è John Lennon, Riccardo Bagnoli è Paul McCartney e Guido Cinelli è George Harrison.
A 50 anni dall’uscita del primo LP (Please please me, 1963), anche il Sociale rende così  onore ai favolosi Beatles. Nel Foyer del teatro, inoltre, la sera del concerto sarà allestita la mostra fotografica dal titolo Liverpool e i Beatles.

Molto più che un semplice tributo ai Beatles, la performance dei Beatbox si propone di far rivivere l’energia e il fascino del mitico quartetto di Liverpool. Per ottenere il risultato desiderato nulla è stato lasciato al caso: dalla strumenta- zione, identica a quella usata dai Beatles nei loro storici concerti, ai vestiti, confezionati su misura dalla stessa sartoria che li creò per la tournée americana dei Fab Four.


A dare vita a questo progetto, quattro musicisti dal curriculum più che nobile: Alfio Vitanza, Mauro Sposito, Riccardo Bagnoli e Guido Cinelli, che vantano collaborazioni con i grandi nomi del pop italiano (Antonello Venditti, Anna Oxa, Eugenio Finardi, New Trolls, Latte e miele e molti altri). Uno show che attraversa i ricordi e le scoperte di più generazioni, con esecuzioni fedelissime a quelle originali, per  riscoprire l’entusiasmo e la positività dei mitici anni ’60. La scaletta è quella che i Beatles proponevano al top della loro carriera concertistica, prima di interromperla per dedicarsi alla sperimentazione in sala di incisone, e i Beatbox la ripropongono fedelmente, con una accuratezza esecutiva assoluta, restituendo all’ascoltatore l’impatto sonoro e soprattutto vocale del leggendario quartetto. Reduci da un tour che ha visto toccare diversi paesi come Russia Germania Romania Svizzera e sempre ospiti d’onore nei più importanti Beatles Day Europei come Bellinzona, Sanremo, Salso Maggiore, i BeatBox  radunano un pubblico non solo “over 30”, ma anche folte schiere di giovanissimi che hanno mandato ai primi posti della classifica l’ultimo cofanetto dei loro successi.

Musica senza età per chi ama un genere che non ha seguito la moda: l’ha inventata, mettendosi all’origine di tutto. Ed oggi l’esperienza professionale e l’entusiasmo dei Beatbox restituiscono al pubblico quelle indimenticabili emozioni, per due ore di concerto sempre al top. “Help” “Yesterday” “A hard day’s night”, “She loves you”, “Twist and shout”, per citare alcune hit della performance, ma anche vere chicche per appassionati come “In my life” “Girl” “If I needed someone” e tante altre,  sono pagine d’album e pietre miliari della musica moderna. Riascoltarle dal vivo è una emozione irrinunciabile.

Info: www.thebeatbox.eu

Biglietti in vendita su www.teatrosocialecomo.it e alla cassa del teatro.