Ucraina, sul lago di Como sequestrati immobili per 8 milioni di euro a oligarca Soloviev

Il noto presentatore russo preoccupato per la perdita dell'accesso delle sue proprietà multimilionarie

Il lago di Como

Il lago di Como

Como, 5 marzo 2022 - Valgono circa 143 milioni di euro le risorse economiche sottoposte a 'congelamento' dalla Guardia di finanza perche' riconducibili a cittadini russi listati nei Regolamenti Ue.

Si tratta, in dettaglio, della villa secentesca di Oleg Savchenko, nota come "Villa Lazzareschi", in provincia di Lucca, del valore di circa 3 milioni di euro; di immobili situati sul lago di Como, del valore di circa 8 milioni di euro, appartenenti a Vladimir Roudolfovitch Soloviev; dello yacht "Lena", localizzato nel porto di Sanremo, del valore di circa 50 milioni di euro, riconducibile a Gennady Nikolayevich Timchenko; dello yact "Lady M", di Alexey Alexandrovits Mordaschov, localizzato nel porto di Imperia, del valore di circa 65 milioni di euro; del compendio immobiliare di Golfo del Pevero, ad Arzachena (Sassari), del valore di circa 17 milioni di euro, di proprieta' di Alisher Usmanov. I provvedimenti sono previsti dal decreto legislativo 109 del 2007, che introduceva "misure per prevenire, contrastare e reprimere il finanziamento del terrorismo e l'attivita' dei Paesi che minacciano la pace e la sicurezza internazionale, in attuazione della direttiva 2005/60/CE". 

Qualche giorno fa, dopo le sanzioni imposte dall'Europa alla Russia (che coinvolgono anche l'utilizzo dei beni), il famoso presentatore russo Vladimir Soloviev, si è sfogato in tv durante il suo programma 'The Evening'.  Il 58enne è preoccupato per la perdita dell'accesso alle sue due ville sul lago di Como, proprietà non lontane dalla famosa dimora di George Clooney. Soloviev ha paragonato questo trattamento a quello che molte nazioni attuarono verso la Russia durante la Guerra Fredda. Ha inoltre detto di aver pagato a carissimo prezzo le due proprietà. Queste le sue parole, riportate anche dal sito web di informazione ed opinioni statunitense The Daily Beast:  "Ad ogni transazione portavo documenti che dimostravano il mio stipendio ufficiale, il reddito, ho fatto tutto. Le ho comprate e ho pagato una quantità pazzesca di tasse, ho fatto tutto. E all'improvviso qualcuno decide che io, questo giornalista, ora sono nell'elenco delle sanzioni. E subito colpiscono il mio immobile. Apetta un minuto, ma chi ha detto che l'Europa ha diritti di proprietà sacri".