Non ci sono solo Ticosa e Paratie nell’elenco delle eterne incompiute della provincia di Como, un capitolo a parte lo merita la variante Briantea, il cui progetto era stato pensato addirittura nel 2005, ben 18 anni fa, ma si è arenato perché la nuova strada sarebbe dovuta passare nell’area dell’ex forno inceneritore, impossibile da bonificare se non a costi proibitivi. Per questi motivi l’impresa che si era aggiudicata i lavori rinunciò all’incarico e così il progetto è rimasto bloccato per anni. Finalmente però da Milano è arrivata una buona notizia: ieri la Giunta regionale ha approvato la nuova convenzione, in accordo con Anas e Provincia, per la progettazione di un nuovo percorso che consentirà di aggirare l’area inquinata evitando i costi di bonifica.
La convenzione della Variante di Olgiate Comasco prevedeva la realizzazione di un tratto in nuova sede da Via Repubblica alla provinciale 23, la Lomazzo-Bizzarone e di un tratto della provinciale 23. R.C.