Valsolda, il bivacco dell’Alpe Pessina in Valsolda è ora Capanna Bonardi – Mazzoleni

La dedica di Ersaf per ricordare due colleghi

L'inaugurazione della capanna Bonardi-Mazzoleni

L'inaugurazione della capanna Bonardi-Mazzoleni

Valsolda, 11 giugno 2018 - Il bivacco dell'Alpe Pessina nella Foresta Regionale Valsolda, ora è la “Capanna Bonardi- Mazzoleni”. Con questa dedica Ersaf – l’Ente Regionale per i servizi all’Agricoltura e alle Foreste - ha voluto ricordare Mauro Bonardi, ex sindaco di Carlazzo e dipendente dell'ufficio Ersaf di Lecco, e Antonio Mazzoleni, capo squadra Ersaf, entrambi recentemente scomparsi, che sono stati gli artefici della rinascita della baita trasformata da rudere in un bivacco accogliente, sempre aperto e a disposizione degli escursionisti. L’inaugurazione di sabato è stata una giornata di ricordi, commozione e festa tra tanti amici, i familiari, con il nuovissimo neoleletto sindaco di Carlazzo Antonella Mazza, il sindaco di Porlezza Sergio Erculiani e la presidente Ersaf Elisabetta Parravicini. La cerimonia si è conclusa con lo scoprimento della targa di dedicazione. Bonardi e Mazzoleni erano particolarmente legati al bivacco dell’Alpe Pessina, situato nei boschi della Valsolda, tra le Cime di Bronzone a nord e il Monte Bronzone a sud. Quello che era diventato un rudere è stato trasformato dal loro lavoro in un luogo accogliente: parte in muratura e parte in legno, ora la capanna è formata da un locale con tavolone e panche, rustici sgabelli, camino, stufa economica, fornello con bombola, armadietto pensile, alcune pentole e stoviglie. Nel piccolo soppalco, raggiungibile con una scala a pioli, ci sono due posti letto. Acqua sorgiva, barbecue e legnaia all'esterno.