Troppi cervi sul lago di Piano: Coldiretti chiede aiuto al prefetto

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Non bastavano i cinghiali, adesso l’allarme è scattato anche per i cervi al centro di un incontro che si è svolto in prefettura. "Accelerare sul piano di controllo della fauna selvatica, in particolare dei cervi, nella riserva nel lago di Piano e parallelamente dare corso ad interventi concreti per arginare il problema dei selvatici nell’area del Porlezzese e nell’intero comprensorio lariano - spiega Fortunato Trezzi, presidente di Coldiretti Como-Lecco - Come ha sottolineato il prefetto, è necessario serrare le fila. Lo ringraziamo per aver immediatamente colto il nostro grido d’allarme e aver messo intorno a un tavolo tutti gli attori che possono concretamente risolvere il problema". Una prima verifica ci sarà già a settembre, ma fin da subito l’area attorno alla riserva del lago di Piano sarà attentamente monitorata. A chiederlo insieme a Coldiretti anche il presidente della provincia, Fiorenzo Bongiasca, e i presidenti dei due comprensori alpini di caccia, Livio De Angeli per le Prealpi Comasche e Armando De Lorenzi per le Alpi Comasche.