Sos frana Via alla messa in sicurezza

Lavori di messa in sicurezza in arrivo per il monte Saresano e per la Frana di Tavernola Bergamasca, che con i suoi oltre due milioni di metri cubi incombe sull’abitato del centro bergamasco, sul sottostante cementificio e sulle acque del Sebino, dove in caso di caduta in acqua potrebbe crearsi un’onda anomala che andrebbe a colpire Monte Isola e la sponda bresciana. Nelle scorse ore, come ha informato la Regione Lombardia, è stato pubblicato sulle gazzette ufficiali italiana ed europea, il bando di gara per l’affidamento dei servizi di progettazione per la mitigazione del rischio dopo che nel mese di gennaio 2022 le Università incaricate da Regione Lombardia hanno presentato lo studio di approfondimento relativo al problema. Lo studio è stato consegnato all’Autorità di Bacino Lacuale dei Laghi d’Iseo, Endine e Moro, per costituire la base scientifica per l’elaborazione del suddetto bando di gara.

"Finalmente -ha dichiarato il presidente di Autorità di Bacino, Alessio Rinaldi - tutta la problematica legata alla messa in sicurezza del versante, iniziata a febbraio 2021 con la grande preoccupazione per i movimenti di distacco, sta per trovare la soluzione". Una soluzione, per ora tecnica, che condurrà alla progettazione definitiva esecutiva entro la fine dell’anno. L’esecuzione dei lavori, presumibilmente, avverrà nel 2023". "Si tratta di uno step fondamentale – ha sottolineato Rinaldi – stiamo mettendo in campo tutte le energie per risolvere il problema". La Regione, grazie all’assessore Pietro Foroni, a cui sono andati i ringraziamenti di Rinaldi, ha messo a disposizione un milione e 500mila euro per finanziare la progettazione dell’intervento. Il bando di gara scadrà il prossimo 25 marzo.

M.P.