Sorico, brucia ancora la Berlinghera: "L'incendio non si è mai fermato"

I volontari: "Si tratta sempre dello stesso fenomeno, il fuoco è ancora presente in questa parte della montagna solo che si trova sotto terra"

Vigili del fuoco in azione

Vigili del fuoco in azione

Sorico (Como), 27 gennaio 2019 - Non c'è pace per la Berlinghera dove tre giorni fa era venuto in visita l’assessore regionale al Territorio e alla Protezione Civile, Pietro Foroni, ieri pomeriggio degli escursionisti hanno segnalato un nuovo incendio in cima alla montagna, dove si trova la pineta di San Bertolomeo che già nelle scorse settimane era stata lambita dai roghi e in particolare interessata dal fenomeno del fuoco sotterraneo.

«Si tratta sempre dello stesso fenomeno, il fuoco è ancora presente in questa parte della montagna solo che si trova sotto terra, a una ventina di centimetri sotto la superficie – spiega Sergio Aureli, responsabile dei vigili del fuoco volontari di Dongo - Osservando la montagna con le termocamere si possono vedere delle specie di ragnatele che rappresentano l’avanzare del fronte del fuoco alimentato dagli aghi di pino e dal materiale secco, ogni tanto il fronte prende aria e si manifesta in fiammelle che sono alte una ventina di centimetri.

Purtroppo finchè non pioverà in maniera consistente dobbiamo abituarci a convivere con questo fenomeno». Ieri pomeriggio sulla montagna sono salite tre squadre dei vigili del fuoco e i volontari dell’antincendio boschivo che hanno utilizzato anche un elicottero per gettare nuovamente acqua su un’area di 500 metri quadrati. Si stima che finora l’incendio della Berlinghera, appiccato lo scorso 30 dicembre per sbaglio da tre turisti che volevano accendere un barbecue, abbia distrutto una superficie di 1000 ettari di bosco (350 di pinete e 650 di latifoglie) e costato quasi due milioni di euro solo in mobilitazione di vigili del fuoco, squadre di soccorso e mezzi antincendio.