di Roberto Canali
Un giorno di vacanza come tanti da trascorrere tra una nuotata al lago e una camminata in montagna che invece si è trasformato in un incubo ieri per gli ospiti del camping Poncione, costretti ad abbandonare di corsa tende, roulotte e bungalow a causa di un incendio divampato a metà mattinata. Dalle prime ricostruzioni il rogo è divampato su un terreno che confina con il camping per poi propagarsi all’interno della struttura. Quando i vigili del fuoco di Morbegno sono arrivati sul posto, insieme ai colleghi di Dongo e Menaggio, stavano bruciando due roulotte e due bongalow di legno all’interno del camping e le fiamme avevano già distrutto una legnaia e un deposito per gli attrezzi nel terreno vicino. I vigili del fuoco si sono premurati di completare le operazioni di sgombero dei villeggianti che per fortuna erano già iniziate nei minuti precedenti al loro arrivo. A questo punto sono iniziate le operazioni di spegnimento che si sono protratte per tutta la mattinata e parte del pomeriggio, con le squadre giunte sul posto che hanno dovuto chiedere aiuto ai colleghi degli altri comandi.
Alla fine in via Poncione sono arrivati nove mezzi e una ventina di uomini anche da Como, Bellagio e Lecco. A destare preoccupazione la presenza di diverse bombole di Gpl, utilizzate nelle roulotte e nei bungalow per cucinare, che sono state raffreddate con l’acqua per evitare potessero esplodere. A seguire le operazioni di spegnimento da lontano i turisti, che sono fuggiti in spiaggia e al bar.