Si intrufola nel dormitorio e tenta di violentare una donna

Un intervento dei i carabinieri

Un intervento dei i carabinieri

È riuscito a intrufolarsi all’interno del dormitorio di via Borgovico, aggredendo una delle ospiti, una donna italiana senza fissa dimora. Umar Zeeshan, pakistano di 32 anni, a sua volta senza domicilio, è stato arrestato in flagranza di reato, con l’accusa di violenza sessuale, dai carabinieri del Radiomobile di Como, chiamati da un volontario che ha sentito la richiesta di aiuto della vittima e trovato Zeeshan nascosto sotto al letto.

L’uomo si è introdotto nel cuore della notte nel dormitorio, inaugurato da poche settimane, e ha raggiunto la stanza in cui stava dormendo la giovane donna. Si sarebbe poi buttato sopra di lei, come ha raccontato più tardi ai carabinieri, togliendosi i pantaloni, palpeggiandola in diverse parti e cercando di avere un rapporto sessuale: mentre la donna cercava di respingerlo, lui le avrebbe messo le mani attorno al collo, tentando di strangolarla e minacciandola di ucciderla se si fosse ribellata. Un volontario in servizio al dormitorio, ha sentito la donna che chiedeva aiuto: quando ha raggiunto la stanza, Zeeshan si era nascosto sotto il letto della vittima. Subito sono stati chiamati i carabinieri, e la pattuglia del Radiomobile è arrivata in pochi minuti, trovando il pakistano ancora nel dormitorio. I militari hanno ascoltato il racconto della donna e la testimonianza del volontario, ricostruendo nei dettagli cosa era accaduto, e arrivando così a contestare l’accusa di violenza sessuale. Su disposizione del magistrato di turno della Procura di Como, Simona De Salvo, ieri mattina all’alba a Zeeshan è stato formalizzato l’arresto, che lo ha condotto in carcere al Bassone, in attesa dell’interrogatorio di convalida, quando potrà dare una sua versione di ciò che è accaduto. Pa.Pi.