Prezzi del carburante alle stelle, nemmeno in Ticino ci si salva più

Quotazioni in linea nelle aree di servizio in Italia e in Svizzera, con il diesel che ormai ha superato la verde. I distributori testimoni diretti della crisi: "In soli dieci giorni un aumento di 40-50 centesimi al litro"

Torna a salire il prezzo del petrolio (e dei carburanti)

Torna a salire il prezzo del petrolio (e dei carburanti)

Como, 11 marzo 2022 - I prezzi dei carburanti in Italia e in Svizzera sono praticamente uguali. Leggere, anzi leggerissime, le oscillazioni dei prezzi della benzina e del diesel in Italia (Valtellina e zona del comasco sulla direttrice Lomazzo-Bizzarone) e quelli applicati in Svizzera, nello specifico nella zona del Mendrisiotto fino a Lugano passando per la trafficatissima Cantonale, strada percorsa ogni giorno avanti e indietro da tantissimi frontalieri. Ieri l’abbiamo fatto anche noi per tastare il polso a una situazione, quella dell’aumento vertiginoso dei prezzi dei carburanti, che sta diventando, per molti, insostenibile. Se fino a un paio di settimane fa il prezzo del diesel si attestava su 1.70 al litro, ora non c’è nemmeno un distributore che riesce ad erogare un litro di diesel a meno di 2 euro. Così è aumentata anche la benzina. Tra i prezzi italiani, si va dai 2.19 ai 2.39 euro al litro per il diesel e dai 2.09 ai 2.38 euro per un litro di benzina ma la media si attesta su 2.25 per il diesel e 2.20 per la benzina.

Quel che balza all’occhio è che, da una settimana a questa parte, in Italia il prezzo del diesel ha superato quello della benzina. Un sorpasso quasi inspiegabile. L’unica stazione di servizio che ha mantenuto più basso il prezzo del diesel rispetto alla benzina, 2.19 e 2.22, è quella Q8 di Olgiate Comasco. "Mi hanno detto in tanti che sono rimasto l’unico a tenere il diesel al di sotto della benzina – dice Antonio –, ma mi sa che da domani o nei prossimi giorni, con i nuovi prezzi e il nuovo rifornimento di carburante, dovrò aumentare il prezzo del diesel. Nel giro di pochi giorni, diciamo da inizio settimana, i prezzi sono aumentati di 23 centesimi per il diesel e di 19 per la benzina".

Se parametriamo il prezzo di benzina e diesel di 10 giorni fa, parliamo di un aumento che può arrivare anche a 40/50 centesimi al litro sia per il diesel sia per la benzina. "Ho perso il conto sugli aumenti del carburante nelle ultime settimane, dico solo che da dopo Natale ad adesso l’aumento è superiore ai 50 centesimi al litro. E nei prossimi giorni prevedo altri aumenti". Avete avuto un calo di clienti? "No, quello no, in tanti, tantissimi, usano l’auto per recarsi al lavoro e quindi non possono fare a meno di fare il pieno. Certo è che chi usa tanto la vettura per lavoro è fortemente penalizzato, per non parlare dei camionisti per i quali questa è una grande mazzata".

Proseguiamo il viaggio e, superata la dogana di Bizzarone (Como), entriamo in Svizzera. Il cambio del franco nei confronti dell’euro è vicino all’1 e quindi i conti si fanno in fretta (quando i prezzi non sono già segnalati in euro). In Ticino si va dai 2.15 per la benzina ai 2.29 per il diesel (Mendrisio). A Lugano i prezzi sono simili (2.16 per la benzina e 2.28 per il diesel) e a Chiasso (zona industriale) si va dai 2.12 per la benzina ai 2.24 per il diesel. Varcare il confine per far benzina, considerando anche il “fastidio“ di dover percorrere comunque dei chilometri, non è conveniente.