Anas ha disposto il fermo per i lavori all’altezza del versante roccioso a Colonno
Colonno (Como) - Via libera al transito dei veicoli ogni 5 minuti, rispetto ai 20 previsti inizialmente: una piccola ma sostanziale modifica della gestione del traffico, che ha reso più che sostenibile l’ennesima chiusura temporanea della Statale Regina, scattata ieri e resa necessaria dai lavori di realizzazione della Variante alla Tremezzina. Evitando i pericoli più temuti: la creazione di ingorghi e criticità, il malcontento degli automobilisti. Il blocco è stato disposto da Anas per consentire operazioni di pulizia e messa in sicurezza nel tratto in corrispondenza del versante roccioso all’altezza della cascata delle Camogge, a Colonno.
La comunicazione iniziale prevedeva la chiusura temporanea della strada, in entrambi i sensi di marcia, a intervalli di 20 minuti, da lunedì a venerdì a partire da ieri e fino al 18 novembre, dalle 9 alle 16. Una fascia che evitava gli orari di punta per lavoratori e studenti, ma comunque impegnativo. "Abbiamo ragionato su quei 20 minuti di stop che ci venivano comunicati dall’Anas – spiega Massimo Castelli, comandante della Polizia Locale di Tremezzina – temendo fossero troppi. Si sarebbero create code di chilometri, difficili da smaltire anche per la presenza di mezzi pesanti che correvano il rischio di incrociarsi e bloccarsi nelle strettoie".
Il confronto tra sindaci, presidente della Provincia e prefetto è scaturito nella proposta di scendere a intervalli di soli 5 minuti e di sostituire la rigida regolamentazione dei semafori con movieri che avrebbero potuto garantire una maggiore flessibilità nel far defluire i mezzi. "Il risultato di questa prima giornata è stato decisamente positivo – prosegue Castelli – ben oltre le aspettative, soprattutto se si considera che anche ad Argegno ci sono stati blocchi del traffico per le riprese cinematografiche. A Colonno abbiamo visto che si formavano code di poche centinaia di metri, con attese di poco superiori a quelle di un normale semaforo". È quindi plausibile che la formula dei 5 minuti possa essere mantenuta fino al 18 novembre.