La stazione di Cantù-Cermenate
cermenate, 17 novembre 2018 - E' stato denunciato con le accuse di minacce, lesioni personali e interruzione di pubblico servizio, dopo l’aggressione avvenuta alcuni giorni fa all’interno della stazione ferroviaria di Cermenate. L’uomo, un quarantenne canturino, è ritenuto il protagonista di un’aggressione avvenuta il 7 novembre nei confronti di un capotreno in servizio.
In particolare, il dipendente impegnato quella sera sulla tratta Rho – Chiasso, con il treno fermo all’interno della stazione di Trenord di Cantu’- Cermenate, era stato aggredito da un uomo, che era seduto sui gradini all’interno della carrozza.
Essendo di intralcio al passaggio dei viaggiatori, l’uomo è stato invitato a spostarsi sulle poltrone sulle poltrone. La replica del viaggiatore, poi identificato nel quarantenne, è stata un pugno sferrato improvvisamente al volto del capotreno. Era poi sceso velocemente dal treno, riuscendo ad allontanarsi e a sparire prima dell’arrivo dei carabinieri. La conseguenza dell’aggressione era stata il blocco del convoglio e la soppressione della corsa, per consentire i soccorsi sanitari al capotreno e agli inquirenti gli accertamenti necessari a cercare di capire chi fosse l’aggressore.
I carabinieri della stazione di Cermenate e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cantù hanno condotto fin da subito una serie di verifiche, per avere più riscontri possibili su chi fosse l’aggressore, e per ricostruire nel dettaglio quanto accaduto. Le successive attività d’indagine, partite dai soggetti conosciuti e corrispondenti alla descrizione fornita dalla vittima, oltre alla raccolta di testimonianze dei presenti, hanno portato a consentire il riconoscimento, da parte della vittima, del quarantenne, che è stato quindi denunciato a piede libero.