Mariano Comense, crisi alla Pozzoli Food: convocato un tavolo in Regione

Proprietà e sindacati convocati dalla Commissione Attività Produttive

Rischiano di chiudere tutti e 18 i punti vendita della Pozzoli Food

Rischiano di chiudere tutti e 18 i punti vendita della Pozzoli Food

Mariano Comense (Como), 14 gennaio 2020 - Anche la Regione Lombardia si sta mobilitando per la crisi della Pozzoli Food Spa, che lo scorso 31 dicembre ha presentato richiesta di concordato preventivo con riserva al Tribunale di Monza. Ad avanzare la richiesta di un’audizione urgente in IV Commissione Attività produttive con le organizzazioni sindacali, datoriali e la proprietà sono i consiglieri regionale del Pd, Angelo Orsenigo e Gigi Ponti, insieme ai colleghi Raffaele Straniero, Paola Bocci e Samuele Astuti.

“Crediamo che sia necessario convocare immediatamente le parti per capire quanto sia profonda la crisi aziendale - spiegano - Si rincorrono di ora in ora notizie di cessione dei punti vendita ad altri marchi. Vogliamo capire come stanno le cose”. La vicenda riguarda 18 punti vendita, tutti in Lombardia, e vede il coinvolgimento di 185 dipendenti, di cui una cinquantina in provincia di Como nei punti vendita di Erba, Carugo, Mariano Comense, Cantù e Vertemate.

“In particolare, ci sembra importante capire quale sarà il destino di questi lavoratori, se e quando verranno eventualmente attivati gli ammortizzatori sociali - conclude Orsenigo - che possibilità ci sono di essere ricollocati o assorbiti da altri marchi, appunto, e con quali garanzie. In sostanza, quale sarà il futuro dei dipendenti e delle loro famiglie, di fronte all’ennesima crisi di impresa che colpisce i nostri territori”.