Como, pendolari della spesa nel lockdown: Berna toglie le multe

Marcia indietro del Governo per le sanzioni inflitte l’anno scorso: provvedimento inutile e ingiusto

La Dogana di Ponte Chiasso

La Dogana di Ponte Chiasso

Como - Marcia indietro del Governo di Berna per le multe inflitte l’anno scorso, in occasione del primo lockdown, ai propri concittadini che si recavano in Italia per fare la spesa. Un’abitudine consolidata soprattutto in Canton Ticino dove, complice la vicinanza al confine, fare la spesa nei supermarket italiani dove tutto costa la metà o anche meno è diffusissimo.

In piena pandemia la Svizzera, nel timore di esportare il focolaio italiano, aveva proibito a suon di multe ai propri concittadini di attraversare il confine per la fare la spesa, ma le sanzioni erano servite a poco. Dal 23 marzo 2020 al 16 aprile l’Amministrazione federale delle Dogane ha pizzicato oltre 1.140 furbetti, espatriati con la scusa di andare al lavoro e rientrati con la sporta piena. Un anno e mezzo dopo Berna si è accorta che il provvedimento era inutile e ingiusto, per questo ha deciso di annullare le sanzioni e concedere rimborsi ai multati.