Paratie, blitz della Finanza: perquisizioni in Comune e in casa dell'ex sindaco Bruni

La Guardia di finanza sta lavorando relativamente agli appalti del progetto del lungolago di PAOLA PIOPPI

L'ex sindaco Stefano Bruni e il nuovo sindaco Mario Lucini (Cusa)

L'ex sindaco Stefano Bruni e il nuovo sindaco Mario Lucini (Cusa)

Como, 11 gennaio 2016 - Perquisizioni in corso da questa mattina all’alba in Comune a Como, negli uffici tecnici, a casa dell’ex sindaco Stefano Bruni e nelle abitazioni di alcuni funzionari, che hanno avuto ruoli nel progetto paratie. La Guardia di finanza del Nucleo di polizia tributaria, sta lavorando su delega del sostituto procuratore di Como Pasquale Addesso, relativamente agli appalti del progetto del lungolago di Como, oggetto di una delibera dell’Anac, l’Autorità Nazionale Anticorruzione, dello scorso 8 gennaio.

I reati per cui sta procedendo la Procura, riguardano violazioni alla normativa edilizia e paesaggistica, nonché la turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente. Sono al lavoro 40 militari, in abitazioni e società nelle province di Como, Monza e Venezia, e acquisizioni di documenti nelle sedi del Comune e della Provincia, ma anche alla Soprintendenza alle Belle Arti ed al paesaggio per provincia di Como e la Lombardia.

di PAOLA PIOPPI