Operazione antidroga con i cani nei boschi di Carugo e Inverigo

Una trentina di carabinieri suddivisi in squadre, l’elicottero per monitorare dall’alto eventuali fughe e i cinofili antidroga. L’operazione antidroga, condotta ieri mattina nei boschi tra Carugo, Inverigo e Lambrugo Mourad El Bakraoui, 31 anni domiciliato a Inverigo, Hamza Morabit, 34 anni con casa a Erba, e Hicamdai Jlaibi, 28 anni domiciliato ad Arosio. I carabinieri della Tenenza di Mariano Comense li hanno notati, intenti a cedere droga a un cliente: erano su un’auto intestata a un prestanome residente in provincia di Pavia e, alla vista dei militari, hanno cercato di scappare, ma sono stati fermati dopo un breve inseguimento. Con loro avevano 64 grammi di cocaina suddivisa in 8 involucri, 475 euro in contanti, 5 telefoni cellulari e materiale per il confezionamento. I tre sono stati portati in carcere al Bassone su disposizione del magistrato di turno della Procura di Como, Maria Vittoria Isella, e ora sono in attesa di interrogatorio di convalida. Ma nel frattempo, in una operazione coordinata dalla Compagnia di Cantù, nei boschi tra Inverigo e Lambrugo, sono stati smantellati due accampamenti utilizzati per lo spaccio, identificate 36 persone e controllati di 30 veicoli. Hanno partecipato una trentina di carabinieri, con anche i cinofili antidroga, e l’elicottero che sorvolava la zona. Tra le persone incappate nei controlli, un uomo è stato segnalato alla Prefettura per il possesso di 5 grammi di hascisc per uso personale, e andrà incontro a conseguenze amministrative, mentre altri due avevano il foglio di via obbligatorio per precedenti di spaccio di droga. Paola Pioppi