Como, operaio fermato con un tesoro di 700mila euro in auto: ''Non lo sapevo''

Così si è giustificato dopo essere stato intercettato in autostrada dagli agenti della Mobile. Le mazzette erano nascoste in un doppiofondo

I poliziotti della Mobile mentre trovano i soldi nascosto nel doppiofondo

I poliziotti della Mobile mentre trovano i soldi nascosto nel doppiofondo

Como, 21 ottobre 2021 – In viaggio dalla Calabria con un tesoro di 700mila euro in contanti nascosto nel doppiofondo dell'auto. "Non lo sapevo": così si è giustificato un insospettabile operaio di 49 anni intercettato dagli agenti della Mobile di Como mentre sfrecciava a velocità folle e con manovre spericolate sull'autostrada del Laghi. Proprio per la sua strana fretta i poliziotti lo hanno inseguito e fermato: la sua macchina era carica di valige e pacchi, soprattutto di cibo e prodotti tipici del Sud.

E' stato quindi trasferito con auto e bagagli in Questura, dove ha tirato fuori un pacco di 2mila euro cash, sostenendo che stava correndo solo per quello, una versione che tuttavia non ha affatto convinto gli investigatori. Sono così arrivati di rinforzo i militari della Guardia di Finanza con un loro cane specializzato nel fiutare denaro. Il cane non ha impiegato molto a individuare nel portabagagli una paratia in plastica dietro la quale c'erano più di 30 mazzette di soldi per un totale di 700mila euro.

Le mazzette, tutte numerate e con segnalto l'importo, era composte da banconote da 100, 50, 20 e 10 euro. Il 49enne ha sostenuto di non saperne nulla: peccato che le banconote fossero confezionate allo stesso modo dei 2mila euro consegnati poco prima. Per questo è stato denunciato per riciclaggio. Macchina e denaro sono stati sequestrati. Di chi siano tutti quei soldi, a chi e dove fossero destinati e perché al momento non si sa. Probabilmente si tratta di soldi sporchi di qualche criminale.