Omaggio a Canova nello splendore di Villa Carlotta

Sarà inaugurato oggi l’inedito percorso alla riscoperta dell’autore e delle sue opere

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Uno scultore la cui fama è sopravvissuta al trascorrere del tempo Antonio Canova al quale Villa Carlotta dedicata una mostra, che sarà inaugurata oggi, nei 200 anni della sua morte. Protagonista della mostra il Palamede, eroe, caduto in disgrazia a causa delle calunnie di Ulisse la cui sorte tanto assomigliava a quella del proprietario di Villa Carlotta, Giovanni Battista Sommariva, potente politico al servizio di Napoleone Bonaparte, spericolato affarista e collezionista d’arte. Nella sua fulminante parabola politica, bruscamente interrotta dall’accusa di aver ricavato le sue immense ricchezze da spregiudicate speculazioni economiche, si poteva facilmente proiettare la storia di Palamede, ingiustamente accusato di tradimento da Ulisse e condannato a morte. La mostra dossier “Il Palamede di Antonio Canova“ ruota intorno all’opera simbolo di Villa Carlotta e intende invitare il pubblico a intraprendere un inedito percorso alla riscoperta dell’autore, attraverso il confronto tra le opere del museo e alcuni importanti prestiti, provenienti da collezioni pubbliche e private. La statua di Palamede, esposta nello studio romano di Canova nel 1805, la statua cadde a terra dopo un’inondazione del Tevere, per il cedimento del bilico su cui poggiava, rischiando di travolgere l’artista. Lesionata in diversi punti venne restaurata dallo stesso Canova tra il 1806 e il 1808.