Da Como a Modena per un appuntamento a 'luci rosse', ma è una rapina

Il 44enne era convinto di aver conosciuto una donna sul web e di aver concordato con lei una prestazione sessuale, ma era una truffa

La polizia in azione

La polizia in azione

Como, 24 settembre 2018 - Da Como a Modena per un appuntamento a 'luci rosse'. Convinto di aver conosciuto una donna sul web e di aver concordato con lei una prestazione sessuale, ha viaggiato dalla Lombardia all'Emilia, dove, però, ad attenderlo c'erano due rapinatori, che a quanto pare avevano architettato il piano col solo obiettivo di derubarlo. È a fronte di questo quadro che la polizia di Stato di Modena, nella serata di domenica, ha proceduto al fermo di un ragazzo di 24 anni, di nazionalità romena, presunto responsabile (insieme a un complice) dell'accaduto.

La vittima, un uomo di 44 anni residente a Como, ha spiegato di essere stato aggredito da un uomo che lo aveva accompagnato, in zona Buon Pastore, in un locale adibito a stenditoio di un palazzo, dopo essersi spacciato per amico della presunta donna con la quale aveva conversato e concordato l'appuntamento attraverso una chat. Subito dopo entrambi i rapinatori avrebbero sottratto alla vittima uno smartphone (poi recuperato), prima di darsi alla fuga. La vittima ha riportato ferite al braccio e alla fronte. Si indaga, ora, per risalire al complice.