Menaggio, 4 novembre 2017 – Uno spaccio di droga diffuso, dove ognuno lavorava in modo indipendente, che arriva a coprire buona parte del territorio dell’alto lago. Questa mattina i carabinieri dell’Aliquota Operativa di Menaggio, a conclusione di un’indagine durata un anno e mezzo, hanno arrestato 11 persone, di cui 7 destinatarie di ordinanza di custodia cautelare in carcere e 4 ai domiciliari. Sono quasi tutti residenti tra Castiglione Intelvi, Pellio, Ramponio e San Fedele, a cui si aggiungono due residenti nel milanese. I militari hanno monitorato centinaia di cessioni di ogni genere di stupefacente, comprese droghe sintetiche, molto consumate da giovani e giovanissimi, smerciata su supporti cartacei simili a francobolli, chiamati nel gergo dei consumatori “cartoni”, da cui il nome dell’indagine “Cardboard. Coordinata dal sostituto procuratore di Como Antonio Nalesso, ha portato, nei mesi scorsi, a denunciare o arrestare una quarantina di persone in totale. Sono state eseguite oltre trenta perquisizioni in varie province della Lombardia, e sequestrati complessivamente tre chili di droga, per un’indagine basata prevalentemente su tecniche di polizia tradizionali, come osservazioni e pedinamenti, che si sono aggiunte alle intercettazioni telefoniche e ambientali. Per gli arresti di questa mattina sono stati impiegati 50 militari, assieme alle unità cinofile del Nucleo Carabinieri di Casatenovo, specializzate nella ricerca di ogni tipologia di stupefacente.
CronacaSpaccio di droga in Alto lago: 11 arresti dei carabinieri