Como, medico indagato per abusi sessuali: tra le vittime anche una minorenne

Quattro mesi di indagini ora chiuse. La sua posizione si è aggravata: salite a venti le donne che hanno presentato denuncia

Il dottor Alessandro Antonelli

Il dottor Alessandro Antonelli

Como - Quando gli fu notificata l’ordinanza di custodia cautelare gli venivano contestate condotte di violenza sessuale nei confronti di sette pazienti, avvenute durante le visite ambulatoriali. A queste, si aggiungeva l’accusa di stalking ai danni di un’ottava donna, che si era rifiutata di sottoporsi alle visite con il metodo adottato dal medico.

A conclusione di un’indagine aperta solo quattro mesi fa, si è aggravata la posizione di Alessandro Antonelli, il medico di base comasco di 59 anni, con ambulatorio a Cernobbio arrestato a fine febbraio. L’avviso di conclusione delle indagini, elenca i nomi di 20 donne, tra cui una ragazza minorenne, buona parte delle quali rintracciate dopo l’arresto del medico, o che spontaneamente si sono presentate ai carabinieri per raccontare di aver vissuto situazioni analoghe a quelle già contenute nelle prime ipotesi di reato.

Tutte testimonianze raccolte ora nel fascicolo che ricostruisce le condotte che il medico di base avrebbe tenuto nel suo ambulatorio di Cernobbio a partire da gennaio 2021, a cui si aggiunge la testimonianza di una donna che nel 2017 era stata visitata da Antonelli mentre prestava servizio al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna: ferita in un incidente stradale, e in attesa di esami, era stata visitata da Antonelli, che le avrebbe sollevato gli indumenti procedendo alla palpazione di parti intime "in assenza di effettiva indicazione clinica".