Manifestazione per la moschea

Il sottosegretario Molteni: "Spazio illegale per la legge italiana"

Un corteo per chiedere di poter pregare in pace e soprattutto di che non venga espropriata dal Comune la loro sede, regolarmente acquistata con 850mila euro. Una manifestazione per rivendicare un diritto quella organizzata questo pomeriggio dall’associazione Assalam che ha ottenuto il sostegno di una ventina di associazioni del territorio. Naturalmente di parere opposto è l’amministrazione di centrodestra alla guida della città, una posizione riassunta dall’onorevole Nicola Molteni della Lega, che ricopre anche il ruolo di sottosegretario all’Interno. "Non è stato negato alcun diritto di culto, la manifestazione è contro le sentenze della giustizia italiana – spiega - In forza di 2 sentenze della giustizia amministrativa ovvero Tar e Consiglio di Stato, la legge ha ritenuto che l’ex moschea fosse abusiva, quindi illegale, in quanto la destinazione d’uso era contraria alle norme urbanistiche".