Como, manifestazione contro i fascismi: sindaco a casa arriva la Camusso

Il sindaco ha condannato l'incursione del Veneto Fronte Skinheads, ma non condividerà il palco con Matteo Renzi

Il sindaco Mario Landriscina

Il sindaco Mario Landriscina

Como, 7 dicembre 2017 - Il sindaco di Como, Mario Landriscina, non parteciperà sabato alla manifestazione promossa da Pd, Anpi, Arci, Cgil e Como Senza Frontiere al Monumento della Resistenza Europea. Il sindaco ha ribadito di aver "fermamente condannato senza tema di smentita" l'incursione del Veneto Fronte Skinheads nel chiostrino di Sant'Eufemia e quindi non ritiene necessario partecipare a una "pur lecita iniziativa del Pd e di quanti altri ritengono di manifestare esteriormente la propria preoccupazione per quanto accaduto". 

Sul palco già montato di fronte al lago saliranno oltre agli esponenti delle associazioni di volontariato comasco la presidente nazionale dell'Anpi Carla Nespolo, la segretaria della Cgil Susanna Camusso e il segretario del Pd Matteo Renzi, al quale toccherà chiudere la manifestazione contro i fascismi e i razzismi. In predicato anche il Presidente del Senato Piero Grasso e quella della Camera Laura Boldrini

Per per motivi di ordine pubblico la Questura di Como ha disposto la rimozione di tutti i cestini porta rifiuti, anche quelli infissi al suolo, nell'area limitrofa al palco posizionato sul lungolago Mafalda di Savoia, per un raggio di 200 metri tra il lago, viale Vittorio Veneto, viale Fratelli Rosselli e Lungo Lario Trento, compresa la passeggiata della diga foranea. Le operazioni di smontaggio avverranno nella giornata di domani, 8 dicembre, e riguardano poco meno di 200 pezzi. Per limitare il disagio in una fase di inteso afflusso turistico, ove possibile verranno applicati dei sacchetti trasparenti ai pali.